La foresta di Montarbu è una delle foreste più affascinanti della Sardegna, e si estende per quasi 3mila ettari di territorio, prevalentemente nel territorio di Seui e in piccola parte in a Ussassai.

Questo polmone verde incontaminato è popolato da una ricca e varia fauna selvatica, dove i branchi di mufloni, cervi e daini corrono liberi e dove si possono incontrare cinghiali, donnole, martore e ghiri.

Nel cielo della lussureggiante foresta, si può ammirare il volo di rare specie di volatili, tra cui l’aquila reale.

Nei pressi della caserma Ula – cantiere Forestas di Montarbu -, oltre al celebre cinghiale Ciccio, si può fare la conoscenze del cervo Gravellu e della volpe Groghi. Ecco questi ultimi, in questo video realizzato da Ignazio Puddu, dove  insieme ad un gatto fanno uno spuntino insieme.

Un tempo vasca d’acqua con fontanella annessa, oggi un contenitore di rifiuti. È la sorte di una delle poche fontane storiche ancora presenti a Cagliari, situata tra l’Anfiteatro Romano e viale Buoncammino. La situazione è stata immortalata negli scatti del giornalista Marcello Polastri.

Foto Marcello Polastri

L’immagine restituisce un senso di desolazione: la struttura, completamente all’asciutto salvo quando la pioggia la riempie, è totalmente abbandonata e priva di manutenzione.

Foto Marcello Polastri

Si tratta di un luogo simbolico per la città, un punto di riferimento per residenti e turisti, oggi invece trascurato nonostante in passato fossero stati previsti fondi e progetti per il suo recupero. Interventi di cui, ormai, non si parla più.

Foto Marcello Polastri

La speranza è che l’area possa tornare a essere valorizzata, restituendo dignità a un pezzo importante del patrimonio urbano cagliaritano.