Cede il pavimento e gli escrementi invadono le cantine. Paura in una palazzina di Cagliari

Polastri si definisce “inorridito per le condizioni igienico sanitarie nelle quali sono costrette a vivere decine e decine di persone"
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Dal pavimento che cede in via Schiavazzi 6 B preceduto dalla fuoriuscita d’acqua, allo stillicidio che rende invivibili tre appartamenti situati in Piazza Falchi 1, infine le cantine che si sono allagate una settimana in via Schiavazzi, con tanto di escrementi umani e urina alti 15 centimetri.
È triste ma necessita di interventi urgenti il bilancio del Natale appena trascorso da quanti vivono, disperati, nel quartiere Sant’Elia, all’interno di tre palazzine popolari gestite da Area, l’agenzia regionale per l’emergenza abitativa.
A denunciare la situazione, con tanto di esposti fotografici e PEC, inviate anche sotto Natale, è stato il consigliere comunale di Cagliari Marcello Polastri, presidente della Commissione Sicurezza e Patrimonio che ora si rivolge ad AREA e all’ATS.
Polastri si definisce “inorridito per le condizioni igienico sanitarie nelle quali sono costrette a vivere decine e decine di persone, le cui legittime aspettative sono rimaste disattese e ignorate, patendo un Natale indimenticabile, costrette ad assistere inermi ad un progressivo peggioramento delle condizioni igienico sanitarie nelle quali vivono, pagando l’affitto”.
“Ho chiesto ad AREA – conclude l’esponente di Sardegna Forte – di intervenire. Ma di intervento non si è vista l’ombra, nonostante le rassicurazioni, l’età di ci vedremo costretti a portare all’attenzione del Comune di Cagliari questa emergenza e, nel caso, a presentare un dettagliato esposto corredato da video interviste alle autorità competenti. È giunta l’ora delle responsabilità per tutti perché non è tollerabile far vivere tra le fogne, lo stillicidio, e i crolli dei pavimenti, i nostri cittadini Cagliaritani”.

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Un’altra domenica di fuoco: 20 gli incendi divampati oggi in Sardegna

Incendi in Sardegna: dal Nord al Sud dell'Isola altri 20 roghi divampati in un solo giorno.
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Nella giornata odierna, la Sardegna è stata purtroppo interessata da ben 20 incendi, di cui 9 hanno richiesto l’intervento dei mezzi aerei della flotta regionale e, in alcuni casi, del concorso aereo nazionale. Ecco il dettaglio degli eventi più rilevanti:
Seui – Località Funt.na Cu.li Cuc.ru de Pardu
Un incendio ha interessato circa 3 ettari di macchia mediterranea. Le operazioni di spegnimento sono state coordinate dalla Stazione forestale di Seui, con l’ausilio degli elicotteri CFVA di San Cosimo e Sorgono. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco di Nuoro e quattro squadre Forestas.
Pabillonis – Località Pauli
Un vasto rogo ha colpito circa 60 ettari tra incolti, seminativi ed eucalipteti. Coordinati dalla Stazione forestale di Guspini e Marrubiu, sono intervenuti elicotteri CFVA e un Canadair della flotta nazionale. Sul posto numerose squadre Forestas, VVF, barracelli e volontari.
Serrenti
Le fiamme hanno devastato 25 ettari di terreni incolti e coltivati. Coordinamento a cura del Corpo forestale di Sanluri, supportati da elicotteri CFVA di Pula e Fenosu (Super Puma) e da mezzi nazionali, inclusi Canadair e Aeronautica Militare. Imponente la presenza di squadre Forestas e di volontari.
Bottida – Località Tanca Noa
Circa 1 ettaro di cespugliato e uliveto è stato distrutto. A terra hanno operato Forestale di Bono, GAUF Sassari, elicotteri CFVA di Anela, VVF di Ozieri, squadre Forestas e barracelli locali.
Narbolia – Cantiere n.1
Le fiamme, contenute a 1000 mq di lettiera di pineta, sono state domate grazie all’intervento della Forestale di Seneghe, dell’elicottero CFVA di Bosa, dei VVF di Oristano e di cinque squadre Forestas, oltre a barracelli e volontari.
Oliena – Località Corcodde (in corso)
Tra i fronti più preoccupanti della giornata, ha già interessato circa 60 ettari tra incolti, coltivi e macchia mediterranea. Le operazioni, ancora in corso, vedono impegnati elicotteri CFVA e ben quattro Canadair. Presente anche un Super Puma da Alà dei Sardi.
Muravera – Monte Barraccas (in corso)
Altro incendio attivo, con circa 5 ettari già percorsi. Sul posto elicotteri CFVA, squadre Forestas, VVF di San Vito e volontari.
Tuili – Località Canali
In questo caso si tratta di 4 ettari di stoppie. Sul luogo l’elicottero CFVA di Pula e personale Forestale e barracelli.
Santa Giusta – Località Acqua Urci (in bonifica)
Le fiamme hanno intaccato 1,5 ettari di vegetazione palustre, in prossimità di specchi d’acqua. Le operazioni sono ora in fase di bonifica. Presenti elicotteri CFVA, VVF, squadre Forestas e volontari.
Situazione sotto controllo, ma attenzione massima. L’azione sinergica tra Corpo Forestale, Vigili del Fuoco, Agenzia Forestas, barracelli, volontari e mezzi aerei è risultata fondamentale nel contenere i roghi e nel limitarne l’espansione. Tuttavia, la situazione resta delicata, con condizioni meteo che continuano a favorire lo sviluppo di nuovi incendi. Si rinnova l’invito alla massima prudenza, specie in aree rurali e boscate, dove anche un piccolo gesto può trasformarsi in un pericoloso focolaio.

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