“Red Notice” impazza su Netflix ed è stato girato anche in Sardegna: ecco dove
Red Notice, il film prodotto da Netflix con quasi 170 milioni di dollari, risulta essere il film più visto in assoluto nel primo weekend dall'arrivo sulla nota piattaforma. E indovinate dove è stata girata una delle scene d'azione più belle?
Red Notice, il film di Rawson Marshall Thumber prodotto da Netflix con quasi 170 milioni di dollari, risulta essere il film più visto in assoluto nel primo weekend dall’arrivo sulla nota piattaforma.
E indovinate dove è stata girata una delle scene d’azione più belle? In un luogo amato da tanti e a noi molto familiare: Cala Goloritzè, a Baunei.
Le riprese del film – che nel mondo della criminalità internazionale, vede protagonista un agente dell’Interpol che tenta di dare la caccia e catturare il ladro d’arte più ricercato al mondo – iniziarono all’inizio del 2020 ad Atlanta. Vennero sospese poco dopo a causa del diffondersi del Covid, per poi ripartire a settembre e toccare non solo l’America ma anche l’Italia, Roma e Sardegna in primis.
Un’incredibile vetrina per la Sardegna e per la nostra Ogliastra in particolare.
(VIDEO) Come veniva prodotto il vino in Sardegna negli anni ’60? Ce lo racconta un documentario
A differenza di oggi l'Isola, che produceva grandi quantità di uve e di vino, non aveva molte cantine ed esportava soprattutto le vinacce per i tagli del "Continente".
Sardegna terra del vino: è vero oggi quanto era vero 60 anni fa.
Lo dimostra questo documentario Rai, pubblicato su Youtube da PMRec Sardinia.
A differenza di oggi però l’Isola, che produceva grandi quantità di uve e di vino, non aveva molte cantine ed esportava soprattutto le vinacce per i tagli del “Continente”.
Ancora veniva usato da molti l’antico metodo della pigiatura, ma si iniziava a intravedere i barlumi del vino prodotto su scala industriale, oggi uno dei settori più attivi e fiorenti della Sardegna.
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