Ieri pomeriggio a Cagliari una pattuglia dei carabinieri, al termine di un intervento richiesto sull’utenza 112 e degli accertamenti che ne sono conseguiti, ha denunciato per rapina impropria un ventinovenne di Marrubiu, disoccupato con precedenti denunce a carico.

Il giovane, in via Goito, nel corso di una animata discussione con successiva colluttazione ingaggiata con un 46enne cagliaritano, volta a poter incontrare la fidanzata di quest’ultimo, una trentasettenne oristanese che era stata sua compagna ed è l’attuale convivente dell’altro, si è impossessato delle chiavi dell’appartamento e del telefono cellulare del rivale in amore e dopo averlo spintonato si è dato alla fuga.

Raggiunto però dalla vittima, il giovane ha restituito quanto sottratto.

Sul posto i militari intervenuti hanno ricostruito la strana vicenda e quanto accaduto con le inevitabili conseguenze giuridiche nei confronti del giovane che evidentemente non era riuscito a trattenere i propri istinti e la nostalgia per quella donna che evidentemente sperava di poter ancora incontrare.

È scomparso ieri don Onofrio Serra, sacerdote molto amato nella diocesi di Cagliari e figura centrale della comunità di Sestu.

Nato nel 1939, aveva guidato per 35 anni la parrocchia di San Giorgio Martire, sua comunità d’origine.

Nel 2008 papa Benedetto XVI lo aveva insignito del titolo di Cappellano di Sua Santità, riconoscendo il suo lungo servizio pastorale. Ricordato per umiltà e disponibilità, don Onofrio lascia un grande vuoto tra i fedeli.

I funerali oggi nella parrocchia di San Giorgio a Sestu.