È arrivata settima, dietro quasi tutte, Federica Pellegrini, nella finale dei 200 stile libero femminile delle Olimpiadi di Tokio 2020.

Un risultato sportivamente “inferiore” dai quattro precedenti, dall’argento ad Atene con appena 16 anni sulle spalle fino all’oro di Pechino 2008 con tanto di record del mondo che perdura da 13 anni, ma non meno importante a livello morale e di consapevolezza della propria gigantesca parabola sportiva. E il record è rimasto imbattuto anche in Giappone, perché l’australiana Ariarne Titmus non è riuscita ancora ad abbatterlo. Dopo il 5° e 4° posto di Londra e Rio de Janeiro oggi arriva solo un grande sorriso, senza lacrime, ma con tanta soddisfazione.

L’ultimo valzer della regina del nuoto italiano, la “divina”, unica e inimitabile, che commenta così il suo ultimo volo olimpico sull’acqua: «È stato un viaggio incredibile…bellissimo e difficile…sono fiera di me, di come sono cresciuta e della donna che sono diventata negli anni! Ho preso a pugni il mondo (anche me stessa a volte) per tanto tempo, per tanti anni, lottando sempre fino all’ultimo centimetro di acqua disponibile! Sono felice veramente felice oggi!! Era l’ultimo 200 che volevo, in un’altra finale olimpica! Ho dato tutta la mia vita a questo sport e a questo sport ho preso tutto quello che volevo e anche di più! GRAZIE a tutte le persone che mi hanno tifata e sostenuta in questi anni. GRAZIE alla mia FAMIGLIA (il mio cuore pulsante)..GRAZIE al mio STAFF che non ha mai mollato come me».

Nonostante le condizioni impossibili, obiettivo perfettamente centrato per il canottiere azzurro Stefano Oppo che questa notte italiana, mercoledì 28 luglio 2021, in coppia con Pietro Ruta nella specialità del Doppio Pesi Leggeri maschile ha conquistato al termine di una gara strepitosa la finale olimpica alla XXXII edizione dei Giochi Olimpici di Tokyo. Ora l’appuntamento è per domani, giovedì 29 luglio 2021 ore 2:50.

La gara. Sulle acque di un lago al limite delle condizioni, con un forte vento a favore per la prima parte di gara ma a sfavore sul traguardo, Stefano Oppo e Pietro Ruta hanno dato spettacolo con l’Irlanda combattendo punta a punta con i vice-campioni olimpici. Una partenza molto forte e con un numero di colpi elevato, l’Italia si porta subito in testa seguita dell’Irlanda, nota per partire in sordina ed uscire negli ultimi metri, e dal Belgio. È al passaggio dei 1000 metri che l’Irlanda cambia passo e supera l’equipaggio italiano portandosi così in testa. Da metà gara, l’Italia di Oppo e Ruta è saldamente in seconda posizione seguita dal Belgio in terza.

L’Irlanda taglia il traguardo non solo in prima posizione ma anche strappando un nuovo record del mondo. Italia conquista la seconda posizione, valevole per la finalissima di domani.

Questo l’ordine di arrivo. 1. Irlanda 6:05:33; 2. Italia (Stefano Oppo – Pietro Ruta) 6:07:70; 3. Belgio 6:13:07; 4. Ucraina 6:14:57; 5. Spagna 6:15:49; 6. India 6:24:41

Nella prima semifinale si è imposta in solitaria la Germania di Osborne e Rommelmann, che ha dominato dalla partenza al traguardo. Il grande colpo di scena tuttavia è l’uscita di scena del doppio norvegese che, a 500 metri dal traguardo, in seconda posizione a causa di un embardee è caduta in acqua, arrestando così la sua corsa verso la finale. I due atleti stanno bene e dopo un po’ di tempo sono riusciti a risalire in barca per tagliare il traguardo e disputare comunque la finale B. Finale dunque a sorpresa con il passaggio, dopo la Germania, di Uruguay e Repubblica Ceca.

Accedono dunque alla finale di giovedì 29 luglio 2021: Germania, Irlanda con nuovo record del mondo, Italia di Oppo e Ruta, Uruguay, Belgio e Repubblica Ceca.

Programma gare. Il programma potrebbe subire variazioni a causa delle condizioni climatiche. L’orario ufficiale verrà confermato il giorno prima della gara. Sarà possibile seguire tutte le regate in diretta sulla piattaforma Discovery +; Rai 2 trasmetterà all’incirca 200 ore in diretta mentre i canali Eurosport 1 e 2 trasmetteranno una sintesi giornaliera delle gare.