Da dove deriva il nome del vino sardo piĂą noto al mondo? Lo scopriremo questa sera, giovedì 22 luglio a Pula, alla mostra itinerante “Cin Cin Cannonau”. Tonino Arcadu, produttore di Nepente a Oliena svelerĂ un’ipotesi sull’origine del nome del Cannonau. E poi tanti appuntamenti, per un’esperienza che coinvolge i cinque sensi, degustazioni e racconti per imparare ad apprezzare tutte le caratteristiche dell’oro rosso di Sardegna, grazie alla guida di sommelier e di esperti produttori di Cannonau.

Dopo Villasimius e Santa Teresa, la mostra “Cin Cin Cannonau” è arrivata a Pula per un’altra tappa della mostra itinerante che sta riscuotendo un grande successo. Fino al 27 luglio si aprono le porte di Casa Frau in piazza del Popolo dalle 18.30 alle 23. Il Cannonau raccontato ai visitatori, attraverso pannelli bilingue, grafici, foto, didascalie e testi, un percorso lungo oltre tremila anni, dai nuraghi ai giorni nostri.
Cannonau di Sardegna, la DOC madre; Cannonau Classico, Nepente di Oliena, Cannonau di Jerzu e Cannonau Capo Ferrato le sottozone di produzione, sono il frutto della probabile storia ultra millenaria del Cannonau, diventato il quarto vitigno da vino a bacca rossa, piĂą coltivato nell’intero Pianeta. L’evento consentirĂ a turisti e appassionati di conoscerne e apprezzarne le differenti qualitĂ .
Ad affiancare la mostra è previsto un ricco calendario di appuntamenti ogni sera diversi. Stasera, giovedì 22 luglio, la serata è dedicata alle CHIACCHIERE DI VINO: protagonista Tonino Arcadu, titolare dell’azienda Gostolai, che produce vino ad Oliena da sempre grande studioso della storia del vino in Sardegna, racconterĂ esperienze e aneddoti che soddisferanno la curiositĂ dei visitatori. E svelerĂ un indizio sull’origine del nome di questo apprezzatissimo vino.
Il 23 luglio invece si terrĂ il SALOTTO ENOGASTRONOMICO, durante il quale un’esperta degustatrice accoglierĂ i visitatori offrendo loro approfondimenti sul tema dell’enogastronomia sarda, legata al territorio isolano. Gli ospiti potranno degustare i prodotti locali e apprenderne aspetti nuovi e poco noti.
Il programma prevede poi il 24 luglio la DEGUSTAZIONE GUIDATA: accompagnati da sommelier esperti gli ospiti saranno invitati a distinguere le caratteristiche visive, olfattive e gustative dei cinque vini in esame. Un’occasione per capire quanto le peculiaritĂ di ciascun territorio riescano a influenzare le differenti qualitĂ della Doc e delle sottozone e per apprezzare meglio uno dei vini piĂą conosciuti al mondo.
Il 25 sarĂ la serata dedicata alle RICETTE made in SARDINIA: uno show cooking grazie al quale si potranno imparare le tecniche per preparare un menĂą sardo a regola d’arte e gli abbinamenti perfetti coi vini, assaporandoli poi con la degustazione finale.
La penultima serata in programma, il 26 luglio invece l’appuntamento e con l’ASTA DELL’OSTE UBRIACO, vini messi all’incanto ma con un regolamento del tutto originale e divertente. Lotti di bottiglie prodotti dalle cantine aderenti, saranno ceduti al miglior offerente, a un prezzo molto conveniente. Il ricavato però andrĂ diviso fra tre dei partecipanti all’asta, estratti a sorte che potranno spendere il premio in un ristorante cittadino o in un negozio di specialitĂ agroalimentari.
La VISITA IN CANTINA o in azienda agroalimentare del luogo, sarĂ la degna conclusione, il 27 luglio, di questa splendida iniziativa che accompagnerĂ i visitatori in un viaggio sensoriale indimenticabile. La decima e ultima serata infatti si potranno seguire da vicino le fasi di lavorazione, accompagnate ancora una volta dalla degustazione. Gli ospiti potranno toccare con mano le realtĂ produttive isolane e comprendere a fondo la complessitĂ dell’universo che circonda il Cannonau.
«Parlare di vino significa parlare implicitamente della storia dell’uomo, una storia che affonda le sue radici nella notte dei tempi. La Sardegna – ha affermato Massimiliano Zucca l’Assessore alla Cultura del Comune di Pula- è una terra nella quale la viticoltura ancora oggi rappresenta un’eccellenza, non si può prescindere dal parlare della cultura legata al vino, è bene divulgarla in tutte le sue forme. Per questo motivo ringrazio Massimo Mascia e l’Associazione culturale Botteghe in Piazza, per aver voluto portare a Pula una mostra corredata di attivitĂ legate alla conoscenza del vino, nello specifico del nostro vitigno piĂą illustre, il Cannonau. Saranno senza dubbio piacevoli momenti di convivialitĂ e accrescimento culturale».
“Cin Cin Cannonau” è organizzata dall’Associazione Botteghe in Piazza, finanziata dalla Fondazione Sardegna e dai Comuni che la ospitano, con il patrocinio della Fondazione Italiana Sommelier. Per la realizzazione dell’iniziativa, Botteghe in Piazza si è avvalsa della collaborazione di Campagna Amica Cagliari e ha raccolto l’adesione di 26 Cantine e 7 aziende agroalimentari dell’Isola. Una volta conclusa la terza tappa, la mostra si sposterĂ a Castiadas, la quinta tappa sarĂ invece a Quartucciu per approdare in Ogliastra a Bari Sardo.
L’ingresso alla Mostra è libero così come le attivitĂ di degustazione serali alle quali si accede solo su prenotazione.
Per info e prenotazioni telefonare al 338 91 69 211
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