Un grave atto vandalico ha scosso la comunità di Mandas nella notte scorsa: ignoti hanno danneggiato la statua dedicata a Gigi Riva, simbolo del calcio sardo e nazionale. L’opera, realizzata dallo scultore Mario Matta in pietra locale, era stata inaugurata con una solenne cerimonia nel novembre 2024, alla presenza di alcuni ex calciatori del Cagliari degli anni ’70.
Il gesto, di una violenza inaudita, ha comportato la rottura di un braccio e la frantumazione di alcune dita della mano sinistra della statua, presumibilmente colpite con un martello.
L’intera comunità ha espresso profondo sdegno per l’accaduto. Fortunatamente, una telecamera di videosorveglianza installata nelle vicinanze potrebbe aver registrato le immagini degli autori del gesto: le riprese sono ora al vaglio delle forze dell’ordine, che stanno indagando per risalire ai responsabili.
Durissimo il commento del sindaco di Mandas, Umberto Oppus, che ha affidato ai social parole di condanna netta: “Davanti a certi gesti si prova solo disgusto e non possono e non devono esistere giustificazioni per l’ignoranza di certi soggetti. Lo sdegno collettivo sarà accompagnato dalla denuncia che stiamo presentando ai Carabinieri nella speranza che le forze dell’ordine individuino subito i responsabili. Ho appena sentito Mario Matta che domani mattina sarà al lavoro per sistemare il danno.”
Il sindaco ha inoltre ribadito l’importanza di tutelare il patrimonio culturale e simbolico del paese, sottolineando quanto la figura di Gigi Riva sia amata e rispettata da intere generazioni.
Il restauro inizierà già nelle prossime ore, ma resta forte il rammarico per un gesto tanto insensato quanto offensivo nei confronti di un simbolo amato da tutta la Sardegna.

La statua di Gigi Riva vandalizzata a Mandas
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