Cagliari si è ufficialmente unita alla rete anti spreco di Too Good To Go, l’app che offre agli esercenti commerciali la possibilità di dare nuovo valore al proprio invenduto e agli utenti di acquistare, e dunque salvare, alimenti ancora freschi a un terzo del prezzo originale.
Tramite l’app i negozianti possono vendere le cosiddette Magic Box, sacchetti a sorpresa contenenti i prodotti rimasti a fine giornata “troppo buoni per essere buttati”: una soluzione flessibile e sicura che, specialmente durante quest’anno incerto, ha supportato commercianti e ristoratori, permettendo di ridurre gli sprechi e allo stesso tempo, ottenere un piccolo ricavo sulla produzione di alimenti che altrimenti verrebbero sprecati. I consumatori, allo stesso tempo, possono acquistare la propria box di prodotti invenduti a un prezzo conveniente, unendo il risparmio alla lotta contro lo spreco alimentare e agli effetti positivi che questo gesto ha per l’ambiente.
Too Good To Go arriva ora anche in Sardegna, più precisamente a Cagliari, per espandere la sua rete e creare un vero e proprio movimento con uno scopo ben preciso: contrastare gli sprechi alimentari per la salvaguardia del pianeta, grazie al risparmio di 2.5 kg di CO2 emesse per ogni Magic Box acquistata.
Ad oggi, già diversi locali in città hanno aderito all’app unendosi alla lotta contro lo spreco di cibo, come il panificio Porta 1918, che realizza pane fresco con pasta madre e pizze dagli ingredienti svariati, ma anche una vasta scelta di pasticcini sardi; la caffetteria-pinseria Good Cagliari, che offre pinse e altre sfiziosità salate, oltre che dolci e gelati; Coccodi Bakery, con proposte per la colazione e prodotti da forno, ma anche da gastronomia per i pranzi e gli aperitivi; Alice Pasticceria, che realizza paste e dessert adatte anche a chi ha intolleranze alimentari; e il bar Caffè Svizzero, storico locale in città con un ampio catalogo di prodotti per la colazione e stuzzichini salati.
Anche alcune catene di negozi hanno deciso di fare la propria parte per combattere gli sprechi di cibo, tra cui Decathlon, che mette a disposizione barrette, bevande energetiche e alimenti proteici; Shi’s, ristorante giapponese a Quartucciu che nelle box propone sushi e rolls, Flying Tiger Copenhagen di Sestu, con i propri prodotti rimasti invenduti, tra cui cioccolata e rimanenze delle festività, oltre alla catena di cinema UCI Cinemas, con la sua offerta di caramelle, patatine, bibite e pop corn dolci e salati.
“La visione di Too Good To Go consiste proprio nel coinvolgere tutti, negozianti e consumatori in primis, nella lotta contro gli sprechi alimentari e questo nostro obiettivo non si ferma con l’arrivo della bella stagione e le vacanze estive”, dichiara Eugenio Sapora, Country Manager Italia di Too Good To Go. “Il lancio dell’app in Sardegna è per noi un grande successo, soprattutto in questo periodo di grande affluenza di persone e turisti, perché ci permette di offrire a tutti un’occasione in più per salvare ottimo cibo anche in vacanza e godersi un pasto in spiaggia sapendo di aver compiuto un gesto concreto per la salvaguardia dell’ambiente”.
Presente in 14 Paesi d’Europa e negli Stati Uniti con 40 milioni di utenti, più di 65mila negozi aderenti e oltre 76 milioni di Magic Box vendute, Too Good To Go ha permesso ad oggi di evitare l’emissione di oltre 100 milioni di kg di CO2. In Italia, Too Good To Go da aprile 2019 è stata lanciata ufficialmente in più di 60 città con 13.000 negozi aderenti, 3.700.000 box vendute e oltre quattro milioni di utenti registrati.
COME FUNZIONA L’APP TOO GOOD TO GO
I commercianti possono inserire la disponibilità di box, senza specificare che tipo di prodotti saranno presenti all’interno, basandosi sugli invenduti della giornata. Dall’altro lato, gli utenti, accedendo alla app dal proprio smartphone e geolocalizzandosi per individuare i locali aderenti più vicini, potranno acquistare il proprio sacchetto di prodotti invenduti a un terzo del prezzo originale pagando direttamente tramite app ed evitando così lo scambio di cartamoneta. Il ritiro della propria Magic Box avviene in negozio nella fascia oraria selezionata – generalmente poco prima della chiusura, evitando così i momenti di massima affluenza.
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