Tutto concentrato sul risultato di domani al Meazza, il Cagliari: «Non penso al risultato degli altri – pensiamo solo a noi», ha affermato Leonardo Semplici, riferendosi a tutti i calcoli relativi ai risultati dei diretti concorrenti per la salvezza.

Un avversario difficilissimo attende i rossoblù domani sera a Milano, anche orfani di Ibra, con 12 gol all’attivo in tre partite, i rossoneri non sono certo un avversario facile. Per questo semplici schiera i giocatori migliori: «A Milano scenderemo in campo con la miglior formazione possibile»

C’è ancora un a partita, l’ultima col Genoa per giocarsi eventualmente la salvezza, ma ovviamente il mister Semplici vorrebbe chiudere domani, Joao Pedro sarà in campo dal primo minuto domani sera anche se diffidato: « Sappiamo che il nostro futuro dipende dalla nostra prestazione, questa deve essere la nostra forza -ha concluso l’allenatore rossoblù – proviamo a chiuderla domani».

Un’immagine straordinaria della Sardegna, ripresa qualche giorno fa dal satellite Sentinel-3 del programma europeo Copernicus, mostra l’isola come un mosaico di verde brillante. A condividerla è il meteorologo Matteo Tidili, che accompagna lo scatto con una riflessione sullo stato della natura in questa stagione.

Immagine di Matteo Tidili

“È un vero trionfo di verde, segno tangibile di una primavera al suo apice”, commenta Tidili. “Campi, colline e boschi risplendono grazie alle piogge abbondanti cadute tra la fine dell’inverno e la prima metà della primavera. La terra, ben nutrita, sta restituendo nuova linfa alla vegetazione.”

La foto satellitare evidenzia con straordinaria nitidezza questo equilibrio naturale, che appare quasi poetico visto dallo spazio. “La natura ci parla, e dallo spazio arriva un’immagine limpida e potente di questo rinnovato vigore vegetale”, aggiunge il meteorologo.

Ma non è solo la terra a raccontare la stagione: anche il cielo, in queste ore, mostra segnali importanti. “Il cielo limpido e privo di nubi è l’effetto della presenza del promontorio subtropicale nordafricano,” spiega Tidili, “che tra oggi e domani potrebbe regalarci i primi 30 °C dell’anno.” Una Sardegna dunque rigogliosa e già proiettata verso l’estate, dove la bellezza naturale si intreccia con i segnali climatici in arrivo dal Mediterraneo.