Ieri sera ad Assemini, i carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti un 18enne cagliaritano, di fatto domiciliato ad Assemini, con alcune denunce a carico.

Attorno alle ore 19,30 i due militari hanno fatto un giro perlustrativo a piedi e in borghese in alcune aree periferiche della cittadina, giusto per osservare cosa accadesse. Giunti in via Sonnino hanno notato dei movimenti strani del giovane che andava avanti e indietro sotto casa. Non aspettandosi la presenza dei due militari il ragazzo non accennava a scappare una volta che i due carabinieri erano giunti in sua prossimità.

Appreso che il giovane abitava col nonno ultraottantenne nella prospiciente casa con giardino, vi si avvicinavano e avvertivano subito l’odore aspro e pungente della marjiuana provenire da un capanno in lamiera presente nel giardino di casa. Evidentemente il battere del sole sulla struttura metallica aveva accentuato le esalazioni.

I due militari hanno chiesto l’immediato supporto di una pattuglia e hanno consentito al giovane di chiamare un avvocato, alla presenza del quale sono avvenute le varie operazioni. Procedevano quindi, ad eseguire una perquisizione locale. Così, all’interno di un deposito per attrezzi, sono stati rinvenuti complessivi 332 grammi di marijuana, 5,8 grammi di cocaina, suddivisa in 6 dosi, una bilancia da cucina, un bilancino di precisione e materiale vario per il confezionamento, il tutto sottoposto a sequestro.

Si procedeva quindi all’arresto del 18enne, suo nonno non sapeva neppure esattamente cosa fosse la marijuana. Quanto rinvenuto è stato posto sotto sequestro e verrà inviato in mattinata all’Agenzia delle Dogane di Cagliari per le analisi chimiche e tossicologiche. L’arrestato, è stato sottoposto dai militari agli arresti domiciliari in attesa del processo con rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata odierna al palazzo di giustizia di Cagliari.

Ieri sera alle 21:30 a Cagliari, a seguito di una segnalazione pervenuta al 112, i carabinieri di Cagliari Stampace insieme a personale della sezione radiomobile della Compagnia di Cagliari sono intervenuti in via Matta dove un italiano del 1977, noto alle forze dell’ordine, a seguito di un litigio per futili motivi, aveva aggredito un cittadino del Bangladesh del 1982. Entrambi erano in stato di ebbrezza.

Quest’ultimo a seguito delle lesioni riportate è stato trasportato da personale del 118 in codice rosso all’ospedale Brotzu. Alla fine è stato dimesso con una prognosi di 15 giorni per fortuna molto meno rispetto a quello che era apparso in un primo momento.

Trattandosi di lesioni perseguibili a querela, i carabinieri attendono l’iniziativa giudiziaria della vittima del pestaggio pee poter procedere nei confronti dell’aggressore.