“Spiagge Guarenti”: parte il progetto per i pazienti psichiatrici impegnati nella pulizia delle spiagge
La prima tappa è la spiaggia di Sant'Elia, nell'articolo tutte le tappe di questo bellissimo progetto che vede la collaborazione del Comune di Cagliari e dell'Associazione “Andalas de Amistade Trekking” a.s.d.
La piccola spiaggia di Sant’Elia è stata, ieri sabato 10 aprile, la prima tappa scelta dagli organizzatori dell’Associazione “Andalas de Amistade Trekking” a.s.d. per l’avvio del progetto eco-solidale “Spiagge Guarenti”. L’iniziativa ha visto la piena adesione del Comune di Cagliari e il patrocinio dell’Assessorato regionale alla Difesa dell’Ambiente, e il finanziamento da parte della Fondazione di Sardegna.
L’obiettivo del progetto è quello di abbinare la solidarietà con l’ambiente. Alcuni pazienti psichiatrici saranno impegnati nella pulizia di alcune spiagge della Sardegna che svolgendo attività all’aria aperta vivranno un momento terapeutico e di socializzazione. E in questo modo anche l’ambiente può averne giovamento visto che l’attività di pulizia dei litorali contribuisce ad eliminare tutti i rifiuti che gli utilizzatori delle spiagge lasciano in giro.
I gruppi, costituiti da un massimo di quindici componenti, hanno iniziato la loro attività ieri a Sant’Elia per poi proseguire nella spiaggi di Portopaglia a Gonnesa, quella di Barisardo in Ogliastra, una delle spiagge dell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo, del consorzio dei comuni di Olbia, San Teodoro, Loiri e Porto San Paolo. A gestire la parte operativa sono i responsabili dell’Associazione Andalas de Amistade Trekking che ha allargato il suo ambito di operatività passando dal trekking come terapia riabilitativa ad altre attività che possano portare gli stessi benefici ai pazienti.
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