La Sardegna in zona rossa, da oggi sino a Pasquetta Isola blindata e spostamenti quotidiani limitati. Sui social, lo sfogo di una giornalista cagliaritana, Carla Mura, che analizza con amarezza divieti e contraddizioni di questa Pasqua 2021 e più in generale delle norme che condizionano la nostra quotidianità.

“Il sup è un modo di fare attività fisica, stare a contatto con la natura e conoscere posti nuovi, turismo sostenibile che fa lavorare molte persone. Questa foto risale all’estate scorsa, un’indimenticabile expedition di due giorni nel Nord Sardegna”.

“Escursioni di questo tipo si possono svolgere in totale sicurezza, eppure non sono consentite. Ma se decidessi di andare a trovare a casa sua, uno degli amici con cui ho condiviso questa magnifica avventura, potrei farlo. Se volessi andare a trovare un’amica che vive in un’altra regione, dovrei rinunciare ma se oggi lei abitasse in Francia, potrei salire su un aereo pieno di gente e raggiungerla”.

“Del resto domani, se volessi, potrei andare a messa, stare un’ora e anche di più. Ma se avessi voglia di vedermi uno spettacolo teatrale non potrei, eppure le condizioni sono le stesse, anzi a teatro non si somministra la comunione, operazione dal punto divista sanitario piuttosto rischiosa. Eppure stiamo accettando da oltre un anno regole incoerenti senza aprire bocca”.

“Forse, pacificamente e senza spaccare tutto dobbiamo cominciare a inca…. Anche perché l’unica cosa che andrebbe fatta senza ‘se’ e senza ‘ma’ sono i vaccini, eppure abbiamo ancora le dosi in frigo”.

Primo tempo senza reti alla Sardegna Arena, squadre bloccate e che si annullano. Qualche occasione isolata, ma azioni poco degne di nota. Nella ripresa il Verona sblocca la partita, il Cagliari prova ad accelerare, crea apprensione negli avversari, ma non riesce a concludere. In casa rossoblù la permanenza in serie A è sempre più critica. Il Verona si porta sul 2- 0 a pochi secondi dal fischio finale.
Primo tempo. Squadre che partono aggressive, a soli 5’ dal fischio d’inizio Doveri estrae il primo giallo del match per Lovato che butta giù Lykogiannis. Occasione Verona a 10’: Veloso vicino al gol, ma Cragno ci arriva e salva.
Occasione per i rossoblu al 18’Silvestri dice no a Joao Pedro e manda in angolo. Occasione sprecata anche per Lasagna al 22’. Doveri estrae il giallo anche per Klavan duro su Zaccagni. Bell’azioe del Verona al 27’, ma i veneti troppo indecisi in area vengono murati. Al 32’ il Cagliari cerca di verticalizzare dando ampio respiro però alla difesa avversaria che anticipa. Clamorosa occasione per i sardi al 36’: Cerri lascia correre sul primo palo, Ceccherini allontana, ma la palla resta buona per Lykogiannis che manda in curva! Doveri concede un minuto di recupero. Finisce 0-0 il primo tempo alla Sardegna Arena.

Secondo tempo. Si riparte senza cambi alla Sardegna Arena. Sblocca la partita il Verona al 54’: gol di Barak su assist di Veloso. Primo cambio per Juric: dentro Sturaro per Tameze. Il Verona ha recuperato brillantezza. Doppia chance sprecata per i padroni: prima Silvestri blocca Lykogiannis, la palla arriva a Cerri che la manda dritta su un difensore del Verona. Triplo cambio per Semplici: fuori Cerri, Lykogiannis e Klavan per Simeone, Asamoah e Pereiro. Altra occasione per il Cagliari che dopo un’azione in velocità la palla arriva a Simeone,
il Cholito calcia, ma la palla finisce sul primo palo. Altro cambio per il Verona che sostituisce Barak con Bessa. Il Cagliari prova a emergere. Semplici manda in campo Marin al posto di Nandez. Cambio qualche minuto dopo anche per Juric: fuori Lovato e Zaccagni per Magnani e Salcedo. All’80’ Marin dalla distanza calcia, ma la palla finisce a lato della porta. Semplici sostituisce anche Duncan e lascia spazio a Pavoletti. Ora il Cagliari preme e il Verona soffre. Attimi di nervosismo in campo e giallo per Sturaro. Rosso diretto per Juric, l’allenatore del Verona sale in tribuna. Doveri concede 5’ di recupero, il Cagliari deve giocarsi le sue ultime carte, la permanenza nella massima serie è sempre più critica. Tensione in campo, giallo anche per Lazovic, intanto Juric espulso incita i suoi dalla tribuna. All’ultimo respiro,
Lasagna segna negli ultimi secondi portando a casa il 2-0 della
sua squadra.

Cagliari (3-5-2): Cragno; Rugani, Godin, Klavan (61’Pereiro); Zappa, Nandez (71’ Marin) , Duncan (82’ Pavoletti), Nainggolan, Lykogiannis (61’ Asamoah), Joao Pedro, Cerri( 61’Simeone). A disposizione: Aresti, Vicario, Asamoah, Calabresi, Carboni, Walukiewicz, Deiola, Marin, Pavoletti, Pereiro, Simeone. All. Semplici

Hellas Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Lovato (77’ Magnani), Dimarco; Lazovic, Veloso, Tameze (54’ Sturaro), Faraoni; Zaccagni (77’ Salcedo), Barak (66’ Bessa); Lasagna. A Disposizione: Berardi, Pandur, Salcedo, Udogie, Ilic, Ruegg, Magnani, Sturaro, Amione, Bessa, Colley. All. Juric

Arbitro: Doveri di Roma

Marcatori: Barak 53’, Lasagna 94’

Ammoniti: Lovato, Klavan, Sturaro,