Draghi: scuole aperte in tutta Italia fino alla prima media. Niente zona gialla per tutto aprile

Il premier e il ministro Speranza hanno anticipato le misure che saranno in vigore in Italia dopo Pasqua e fino al 30 aprile.
Conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi e del ministro della Salute Roberto Speranza al termine della cabina di regia del Governo.
Il premier e il ministro hanno anticipato le misure che saranno in vigore in Italia dopo Pasqua e fino al 30 aprile.
Il primo provvedimento è quello che prevede la riapertura delle scuole in presenza fino alla prima media in tutte le regioni italiane, anche in quelle in zona rossa. Draghi ha spiegato che il contagio all’interno delle scuole avviene in modo limitato e che sono i trasporti e le attività contestuali alla scuola a favorirlo. Problemi che per le fasce di età selezionate sono decisamente marginali.
L’ex presidente della Bce ha affermato chiaramente che la scuola in presenza è «uno degli obiettivi primari di questo governo».
Il premier si è poi soffermato sulla questione degli operatori sanitari non vaccinati, no vax e altre categorie che per vari motivi si sono rifiutati di sottoporsi all’immunizzazione, rimarcando che «il governo intende intervenire». «Non va bene che operatori sanitari non vaccinati siano a contatto con malati – ha detto chiaramente Draghi -. La ministra Cartabia sta prendendo un provvedimento a riguardo».
Per quanto riguarda il sistema dei colori l’impianto del precedente decreto viene confermato. Confermata anche la sospensione della zona gialla. La Sardegna resterà quindi in arancione fino a un deciso miglioramento dei dati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA