La Sacerdotessa torna a casa: un bronzetto nuragico riabbraccia la Sardegna.
È ufficiale: la Sacerdotessa, conosciuta anche come Aruspice, sta tornando in Sardegna. Nurnet APS si è aggiudicata il bronzetto all’asta londinese di Christie’s per 7.000 pound GBT, a cui vanno aggiunte le commissioni della casa d’aste, i dazi doganali e l’IVA, per un totale complessivo di circa 12.000 euro. Una vittoria resa possibile grazie a una scelta coraggiosa e visionaria: NURNET APS aveva infatti deciso di partecipare all’asta per l’acquisto della Sacerdotessa/Aruspice aprendo un crowdfunding, coinvolgendo soci e appassionati, unendo le forze per raggiungere un obiettivo comune. Tre bronzetti nuragici erano stati messi in vendita da Christie’s, ma l’associazione sapeva che acquistare tutti e tre sarebbe stato impossibile. “Non possiamo acquistarli tutti ma uno sì, è alla nostra portata. La scelta è caduta sulla sacerdotessa, analoga al ben noto bronzetto di Vulci e a una delle sculture di Mont’e Prama”, aveva spiegato Nurnet, motivando la decisione con lucidità e passione.
Un gesto che non è solo un recupero artistico, ma un atto di restituzione culturale, un ritorno simbolico e concreto di un frammento identitario all’isola che lo ha generato. “Pensiamo che l’acquisto possa interessare tutta la comunità sarda degli appassionati. Le istituzioni non hanno regolamenti che consentono di intervenire nel breve termine e stanziare le somme. Abbiamo deciso di intervenire noi, con i risparmi dei soci e l’aiuto degli appassionati. Un modo per RACCONTARE UNA BELLA STORIA SARDA, riportare a Domu sua quest’opera d’arte.” Così la Sacerdotessa lascia Londra per fare ritorno alla sua terra d’origine, portando con sé non solo il valore artistico di un’antica scultura nuragica, ma il segno concreto di un popolo che non dimentica e che continua a lottare per custodire la propria memoria.
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