Balli e musica ad alto volume con tanto di dj in un bar di Pula: locale chiuso per 30 giorni

Moltissimi avventori, musica ad alto volume un disc-jockey e la totale mancanza del necessario distanziamento sociale previsto dalle misure governative contro la pandemia: per questo un locale di Pula, recidivo, è stato chiuso per 30 giorni.
Nella serata di ieri a Pula, i carabinieri della locale Stazione, nel corso di un controllo ad un bar del luogo, hanno notato all’interno dello stesso e nelle relative pertinenze numerosi avventori, musica ad alto volume e presenza di disc-jockey, con conseguente totale mancanza del necessario distanziamento sociale previsto dalle misure governative volte a prevenire il fenomeno epidemico attualmente in corso, con l’aggravante della recidiva per analoga situazione contestata il 12 dicembre 2020.
È stata intimata la chiusura provvisoria del locale per 30 giorni, notificata al 27enne titolare dell’esercizio pubblico, imprenditore, incensurato.
Allo stesso tempo a Villamar, i carabinieri della locale Stazione, nell’ambito di predisposti servizi preventivi contro l’emergenza pandemica hanno segnalato alla Prefettura di Cagliari 9 persone di età compresa fra i 22 e i 33 anni, nonché la 23enne barista, incensurata, per violazione delle normative vigenti in tal senso.
Gli stessi sono stati sopresi a consumare all’interno del bar, creando un assembramento non consentito, per cui sono stati contravvenzionati con la canonica sanzione da 400 euro e con segnalazione dell’esercizio pubblico per una possibile sospensione della licenza.

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