Sardegna. Buttano in campagna rifiuti ingombranti e speciali per risparmiare sui costi di smaltimento: denunciati

I due, responsabili l'uno di una ditta di demolizioni e l'altro di una per riparazioni di auto, sono stati denunciati per abbandono incontrollato di rifiuti e discarica abusiva
Ieri a Guasila, i carabinieri hanno denunciato per abbandono incontrollato di rifiuti e discarica abusiva un 33enne marocchino, residente a Senorbì, responsabile di una ditta individuale operante nel settore delle demolizioni, già denunciato in precedenti circostanze.
Hanno denunciato anche un 46enne incensurato di Seui, in qualità di responsabile di una ditta per riparazioni alla carrozzeria di autoveicoli. I militari, al termine delle attività investigative svolte per cogliere sul fatto chi fosse solito gettare macerie in una località isolata, hanno appurato che i due, nei mesi scorsi a Guamaggiore, nella località campestre di “Piccius Eccis” si erano resi responsabili dell’abbandono di rifiuti speciali, ingombranti, inerti, derivanti dalle loro attività, per risparmiare sulle spese di smaltimento, trasformando in discarica decine di metri quadri di terreno demaniale.
A immortalare le responsabilità dei due è stata una piccola telecamera piazzata dai carabinieri stessi in un punto strategico. I rifiuti speciali sono stati rimossi dagli stessi soggetti, previa intimazione rivolta loro dagli uomini dell’Arma, con contestuale contestazione di contravvenzioni per complessivi euro 26.000.

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