Un nuorese 56enne è stato arrestato dalla Polizia di Stato per il reato di detenzione di armi clandestine.

L’uomo martedì era stato trasportato all’ospedale San Francesco di Nuoro per una ferita alla gamba, e dopo qualche titubanza, ha ammesso di essersi ferito con una pistola – da lui stesso modificata – in modo accidentale.

Una volta perquisita l’abitazione, sono state trovate varie armi clandestine, munizioni realizzate in modo artigianale, e un coltello.

Inoltre nell’abitazione è stata scoperta una stanza adibita per la modifica delle armi e la fabbricazione del munizionamento.

Oggi il gip di Nuoro, Claudio Cozzella, ha accolto la richiesta formulate dal pm Selene Desole, convalidando l’arresto e disponendo la misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti del nuorese, nel frattempo dimesso dall’ospedale. Gli investigatori indagano se le armi rinvenute siano state utilizzate per commettere reati.

A causa di un focolaio di Covid-19 è piena emergenza nella casa di riposo di Noragugume, in provincia di Nuoro.

Al momento gli anziani risultati positivi al virus sono sette, ma altri otto – al momento negativi – presenterebbero alcuni sintomi della  malattia. Ma il dato più preoccupante riguarda gli operatori della stuttura, risultati tutti contagiati.

A renderlo noto è stata la stessa Rsa, con un messaggio sui social. Nel frattempo la sindaca, Rita Zaru ha annunciato ci avere allertato la Protezione Civile e l’Esercito.

Vista la drammatica situazione, la struttura del piccolo centro del marghine lancia un appello: “Al momento abbiamo in servizio 1 Oss, 1 cuoco, e 2 oss nostre dipendenti presso altri servizi, che nella giornata di ieri sono accorse in aiuto – si legge sul messaggio social – Chiediamo aiuto, abbiamo bisogno di personale, che verrà assunto immediatamente, abbiamo tutti i dpi, chiunque sia interessato puo rivolgersi alla presidente della nostra cooperativa al numero 3476720251”.