Oggi, l’0gliastrina “Tzia” Rosa Cabras ha spento le sue prime 100 candeline.
Originaria di Talana, dove ha sempre vissuto, negli ultimi anni si è trasferita a Lotzorai, a casa di alcune figlie che si prendono cura di lei.
Ama essere circondata dall’affetto della propria numerosa famiglia, 9 figli e tantissimi nipoti e pronipoti, che la descrivono come una donna scherzosa, attenta ed estremamente curiosa.
“Tzia Rosa” passa il tempo leggendo vicino al camino e fare delle passeggiate quando il bel tempo lo permette. Molto devota non ha mai saltato una messa. La neo centenaria si diletta ancora tra i fornelli, e spesso cucina il suo piatto preferito: le fave con lardo. Nella sua vita ha lavorato duramente nei campi e ha fatto tanti sacrifici. Ancora oggi non ha perso le vecchie abitudini e si sveglia sempre al sorgere del sole.
In occasione del traguardo dei primi 100 anni, a causa le norme anti Covid, tutti i parenti le hanno voluto renderle omaggio con un affettuoso “abbraccio virtuale”, inviandole vari video di auguri, in attesa di festeggiarla personalmente in tempi migliori.
Tra questi messaggi, spiccano quelli della sorella Giacchina – 98 anni – e di suo cognato Domenico – 99 anni -. Infatti hanno registrato un video per “tzia” Rosa, con i loro migliori auguri, in un modo molto speciale: preparando i “culurgiones”.
Anche la commissaria straordinaria di Talana, Agnese Virdis, ha voluto festeggiare a nome di tutta comunità “tzia” Rosa recandosi a Lotzorai e consegnando un omaggio istituzionale: un quadro con una copia dell’atto di nascita.
Il paese ogliastrino della “Blue Zone”, può contare un altro prezioso centenario.
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