Vasta operazione anti droga nella Valle del Cedrino nel corso della mattinata di ieri.

I Carabinieri della Compagnia di Siniscola, con il supporto di unità cinofile dello Squadrone Eliportato Cacciatori Sardegna di Abbasanta (OR), hanno dato esecuzione ad un’ordinanza che dispone misure cautelari, emessa dal GIP presso il Tribunale di Nuoro, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 4 indagati.

I dettagli dell’operazione saranno resi noti nel corso di un incontro con la stampa che si terrà alle ore 10,00 odierne presso la sede del Comando Provinciale Carabinieri di Nuoro.

Ieri mattina gli investigatori della V Sezione Antidroga della Squadra Mobile hanno arrestato un 27enne di nazionalità Nigeriana per detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti.

Durante mirati controlli antidroga nello scalo aeroportuale “Mario Mameli” di Elmas, gli investigatori hanno fermato un uomo di nazionalità nigeriana appena sbarcato dal volo proveniente da Milano Linate. Insospettiti dal fatto che non fornisse e non avesse, di fatto, nessuna valida motivazione che giustificasse il viaggio nel capoluogo lombardo e risultando, peraltro, residente nel sassarese, i poliziotti hanno approfondito il controllo del soggetto.

L’uomo ha da subito mostrato un atteggiamento nervoso e di forte agitazione durante tutte le fasi del controllo, comportamento che ha fatto insorgere agli investigatori il forte dubbio che trasportasse droga con sé. Non trovando niente all’interno dei suoi bagagli, il 27enne è stato trasportato al Policlinico di Monserrato per effettuare un esame più approfondito che potesse appurare la presenza di corpi estranei all’interno dello stomaco. A seguito di una TAC, è stata rilevata la presenza di 15 ovuli contenenti sostanza stupefacente. Pertanto, una volta ricoverato, è stato fatto in modo che il soggetto evacuasse tutti gli ovuli scoperti in totale sicurezza.

L’uomo, difatti aveva all’interno del suo stomaco 15 ovuli ripieni di eroina, del peso netto di circa 10 grammi l’uno, per un totale di quasi 170 grammi di sostanza.

Una volta dimesso dal Pronto Soccorso, lo straniero è stato portato nella Casa Circondariale di Uta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.