Il giudice monocratico del Tribunale di Nuoro, Salvatore Falzoi, ha revocato il provvedimento cautelare  che non permetteva la diffusione del libro “Matteo Boe: la vita, il carcere e la libertà” – come riporta ANSA -.

L’opera scritta dalla giornalista Laura Secci – edizioni Il Maestrale di Nuoro –  dal 9 gennaio era stato distribuito in tutte le edicole in abbinamento al quotidiano La Nuova Sardegna.

Il magistrato ha rilevato “l’errata radicazione della causa” da parte di Boe e lo ha condannato al pagamento delle spese processuali.

Ieri durante la prima udienza del procedimento, gli avvocati della casa editrice e della scrittrice avevano esibito il consenso scritto rilasciato tempo fa da Boe.

Lo sapevate? Sino a otto anni fa in piazza Repubblica c’era un enorme murale di Pinuccio Sciola.

Era gigantesco, bellissimo, lo si poteva ammirare da lontano. Sette anni fa fu cancellato il murale di Pinuccio Sciola in piazza Repubblica.

Proprio nel periodo in cui Firenze tributava tutti gli onori a Pinuccio Sciola, accogliendo le sue opere all’interno della basilica di Santa Croce, a Cagliari fu cancellato un murale realizzato in pieno centro cittadino dal maestro di San Sperate. Lì dove c’era un’opera d’arte ora c’è un muro qualunque. Peccato.