Covid-19, la Sardegna verso la Zona Arancione

Appare sempre più probabile che la Sardegna da domenica sarà in Zona Arancione. L’Isola è inserita con classificazione del rischio alta e da domenica dovrebbe passare dalla zona gialla a quella arancione. Secondo le ultime interpretazioni la Lombardia entrerà in
Appare sempre più probabile che la Sardegna da domenica sarà in Zona Arancione.
L’Isola è inserita con classificazione del rischio alta e da domenica dovrebbe passare dalla zona gialla a quella arancione. Secondo le ultime interpretazioni la Lombardia entrerà in zona Arancione (per un errore di comunicazione dell’Rt), l’Umbria in Zona Rossa.
In Sardegna l’indice Rt è a 0,95 (la settimana scorsa era 0,99) ma allarma anche l’occupazione delle terapie intensive, che in 12 regioni, Isola compresa, è ancora sopra a quota 30%.
Le regole, in base al nuovo Dpcm cambierebbero: bar e ristoranti chiusi con solo l’asporto consentito o il delivery a domicilio e divieto di spostamento tra Comuni, eccezione fatta per quelli con meno di 5mila abitanti e comunque nel raggio di 30 chilometri e non verso i capoluoghi di provincia.
Tutte le altre hanno un quadro in miglioramento che se confermato anche la prossima settimana le porterebbe nella zona gialla. Calabria, Emilia-Romagna e Veneto erano già in zona arancione la scorsa settimana: i dati (Rt sotto 1 e rischio complessivo basso o moderato) sono migliorati. Ma anche in questo caso dovrebbero essere necessaria un’altra settimana di dati analoghi per consentire il passaggio in zona gialla.
Nessuna regione ha ancora i requisiti per accedere alla zona bianca. Una fascia più “permissiva” dove saranno aperte palestre, piscine, bar e ristoranti anche se bisognerà continuare a rispettare il distanziamento e usare la mascherina. Tra le regioni meglio piazzate in questo senso c’è la Toscana.

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Terrorismo e antisemitismo: indagati due giovani di Cagliari

Terrorismo, indagati due giovani di Cagliari dopo le perquisizioni eseguite questa mattina dalla Digos nell’ambito dell’operazione che ha portato all’arresto di un 22enne di Savona. L’uomo è accusato di associazione per delinquere con finalità di terrorismo, propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale aggravata dal negazionismo.
I due ragazzi cagliaritani secondo le accuse sarebbero venuti in contatto con l’organizzazione creata dal 22enne savonese, chiamata “Nuovo ordine sociale”, per il reclutamento di altri volontari e la pianificazione di atti estremi e violenti a scopo eversivo.
Il Nuovo Ordine Sociale è un’associazione di matrice nazionalsocialista che si ispirava al gruppo suprematista Usa AtomWaffen Division e alle Waffen-SS naziste.
Aveva creato delle chat dove istigava alla violenza contro gli ebrei, con diffusione di documenti di matrice neonazista e antisemita.

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