Arcuri: «Saranno subito vaccinati 1,7 milioni di italiani». Prime dosi a metà gennaio
Il commissario per l'emergenza coronavirus sottolinea che non sarà obbligatorio ma andrà gestita la verifica delle somministrazioni per capire chi lo ha fatto e chi no
Vaccino Covid: il primo disponibile sarà quello di Pfizer e saranno subito vaccinati 1,7 milioni di italiani. A darne l’annuncio è il commissario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri.
“Sulla base delle previsioni non ancora validate dagli enti autorizzativi una parte importante della popolazione potrà essere vaccinata entro il primo semestre del prossimo anno o entro il terzo trimestre 2021”, ha riportato Repubblica. Ha poi proseguito: “Per ora non è previsto l’obbligo di vaccino e non so ancora quanti italiani lo vorranno fare. Stiamo progettando una piattaforma informatica che consentirà di gestire la verifica della somministrazione per sapere come si chiamano le persone che hanno fatto il vaccino e dove lo hanno fatto, per seguire la tracciabilità dei beni sul territorio”. Una sorta di certificato speciale, o patentino per i vaccinati.
“Esposizione al rischio e fragilità saranno i parametri per stabilire i primi che avranno bisogno del vaccino”. Sul virus il commissario poi ha detto: “La sua forza, ancora rilevante, si sta riducendo grazie alle misure prese dal governo. Nelle ultime quattro settimane la crescita si è affievolita. E’ ancora impetuosa, ma il ritmo va decelerando”.
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