Truzzu ai ristoratori: “Basta sacrifici per i privati, è ora di chiederli anche ai dipendenti pubblici”

C'era anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu in piazza del Carmine alla manifestazione di stamattina del mondo della ristorazione indetta da Fipe-Confcommercio per protestare contro le misure restrittive contenute nel Dpcm del governo. Il primo cittadino ha preso la parola per dire la sua sulla crisi che il settore sta attraversando a causa del Covid-19.
C’era anche il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu in piazza del Carmine alla manifestazione di stamattina del mondo della ristorazione indetta da Fipe-Confcommercio per protestare contro le misure restrittive contenute nel Dpcm del governo, che impongono a bar, ristoranti e pub di chiudere alle 18.
Il primo cittadino ha preso la parola per dire la sua sulla crisi che il settore sta attraversando a causa del Covid-19. «Apprezzo la vostra scelta coraggiosa di rinunciare a un giorno di lavoro per essere presenti qui in questa piazza – ha detto rivolto ai partecipanti – Il mondo della ristorazione è una vetrina importante per la nostra città sotto tutti i punti di vista e contribuisce anche a creare più sicurezza. Stamattina sono stato al Santissima Trinità e ho portato al personale sanitario tutto l’affetto della popolazione, dell’amministrazione e della città tutta.
Ho visto persone allettate nei corridoi dell’ospedale. Scene brutte. In generale, però, abbiamo contribuito, e mi prendo anch’io le mie responsabilità, a creare un clima di terrore nella nostra comunità. Abbiamo fatto credere che un contagio sia una cosa gravissima, quando invece la maggior parte delle persone positive al virus è asintomatica e non finisce in ospedale, né muore. Con questo non voglio ovviamente dire che il virus non è pericoloso, anzi. Ma è arrivato il momento di chiedere sacrifici a tutti, non solo ai privati ma anche al settore pubblico».
L’intervento di Truzzu è stato interrotto sia da applausi che da qualche contestazione. Alcuni hanno chiesto la Zona Franca, altri l’indipendenza della Sardegna, altri hanno contestato la presenza del primo cittadino bollandola come “presenzialismo a fini politici”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA