Il nuovo Dpcm lascia più discrezionalità ai governatori di Regione e Solinas sembra volerne approfittare. Del resto inizialmente, nella bozza dell’ultimo Dpcm si era ipotizzata una chiusura parziale degli spostamento tra regioni, bocciata poi dalla maggioranza dei governatori.

Tuttavia Solinas può concordare con il Ministro Boccia una parziale chiusura degli scali sardi per controllare meglio gli arrivi nell’Isola e sembra che sia in atto proprio in queste ore un confronto mirato a inserire nell’ordinanza questa norma.

Solinas vorrebbe poi estendere l’orario di apertura dei locali pubblici fino alle 23, come già deciso dal Trentino Alto Adige, ma anche per questo occorre un accordo col Governo. Entrambe le decisioni sono comunque condizionate anche dall’andamento della curva dei contagi.

Nulla osta invece per la didattica a distanza al 100% che sembra sia la soluzione che il Governatore sardo vuole adottare per gli istituti superiori dell’Isola. Si attende dunque l’emanazione dell’ordinanza che potrebbe arrivare in giornata.

La Sardegna resta nella morsa del caldo, con temperature che in questi giorni hanno raggiunto punte di 39 gradi, soprattutto nelle zone interne come il Campidano. Anche nelle prossime ore il caldo non darà tregua, con valori che resteranno stabilmente sopra i 36 gradi e minime elevate, difficilmente sotto i 33-34 gradi nelle ore centrali della giornata.

Tuttavia, a partire da sabato è previsto un lieve miglioramento. Le temperature caleranno di qualche grado, regalando una piccola tregua: le massime potranno scendere verso i 36-37 gradi, senza però segnare un vero e proprio cambio di rotta. Si tratterà di un’attenuazione temporanea, che renderà comunque le giornate meno “insopportabili” rispetto a quelle appena trascorse.

Domenica la situazione resterà simile, con un debole maestrale che attraverserà l’Isola senza portare un reale refrigerio. L’aria, già calda, potrebbe addirittura accentuare l’afa in alcune zone.

Non mancheranno possibili episodi di pioggia improvvisa, dovuti alla particolare instabilità atmosferica. Resta inoltre confermata per venerdì l’allerta di codice giallo per il pericolo incendi, alimentato dal caldo persistente e dalle condizioni di secchezza del terreno.