Dati allarmanti a Macomer, sono saliti a 25 i casi totali di positività al Covid-19. A darne notizia è stato il sindaco Antonio Onorato Succu attraverso un comunicato ufficiale, nella tarda serata di ieri.

Afferma il primo cittadino: “Dopo numerosi solleciti e grazie all’intervento del Commissario Covid Nuoro, è arrivata la comunicazione da parte dell’Ufficio di Igiene Pubblica dell’ASSL, che aggiorna il quadro complessivo dei casi accertati di positività al Covid-19, rilevati a seguito dei test diagnostici svoltisi a Macomer nelle scorse settimane.”

Continua Succu: “Dai dati acquisiti, risultano 25 nuove positività delle quali 14 riguardanti persone residenti a Macomer, che vanno a sommarsi con gli 11 casi precedentemente accertati, per un totale di 25 cittadini residenti positivi.”

Aggiunde il sindaco: “Il quadro della situazione è al momento provvisorio, considerate le informazioni assunte ancora parziali ed in continua evoluzione, e meritevole quindi di aggiornamenti in aumento o diminuzione, a seguito delle ulteriori verifiche ancora in divenire. Purtroppo, come si temeva, la situazione nel territorio si conferma allarmante e va pertanto monitorata con la massima attenzione possibile.”

Intanto da subito l’Amministrazione Comunale, ha attivato uno sportello di ascolto, con l’attivazione di una linea telefonica dedicata, coordinata dall’ufficio comunale di protezione civile, utile per la raccolta delle segnalazioni e l’implementazione di un canale di comunicazione diretta con l’ASSL di Nuoro, al fine di ottimizzare la gestione dell’emergenza Covid-19 nel nostro territorio.

Mentre sono incessanti le attività di ricostruzione della catena di contagio da parte dell’autorità sanitaria competente, nelle prossime ore si attendono ulteriori aggiornamenti in merito all’esito dei tamponi, tuttavia è emerso dall’indagine epidemiologica condotta finora dall’Ufficio di Igiene Pubblica dell’ASSL Nuoro, un’elevata circolazione del virus negli ambienti giovanili.

L’Amministrazione Comunale ha intensificato l’attività di monitoraggio dell’evoluzione della situazione e si è riservata l’adozione di nuovi provvedimenti volti al contenimento del contagio sulla base dei DPCM finora emanati.

Conclude Succu: “Invito la cittadinanza ad adottare le condotte di comportamento, previste dalle norme anti Covid.”

Una piantagione con 4.600 piante di marijuana è stata scoperta e sequestrata nelle campagne di Sedini dalla Guardia di finanza di Sassari, con il supporto del Reparto aeronavale di Cagliari.

La coltivazione, dotata di un sofisticato sistema di irrigazione abusivo, avrebbe fruttato circa un milione di euro.

Nel terreno è stato trovato anche un capannone adibito a essiccatoio e deposito. I responsabili non sono stati ancora identificati, ma sul posto sono stati rinvenuti sistemi di videosorveglianza, indumenti e attrezzi ora al vaglio dei laboratori.

Su ordine della Procura di Sassari, dopo aver verificato l’alto contenuto di Thc, le piante sono state distrutte con l’aiuto di Forestas.