• Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
La preoccupazione dell'infettivologo: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?» | Cagliari - Vistanet
La preoccupazione dell'infettivologo: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?» | Cagliari - VistanetLa preoccupazione dell'infettivologo: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?» | Cagliari - Vistanet
   
  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Promozione Sardegna
  • Noas de Vistanet
  • Testate
    • Sardegna
    • Cagliari
    • Ogliastra
    • Roma
    • Milano
    • Bologna
    • Napoli
    • Firenze
News
  • “Botanic Arp”: musica, arte e natura per i diritti degli animali 5 Agosto 2025
  • Sapete perchè lungo le strade della Sardegna (e non solo) ci sono gli oleandri? Ve lo spieghiamo noi 5 Agosto 2025
  • Poldino e Leo, due nuvolette recuperate in mezzo a una strada denutriti e pieni di zecche: cercano una famiglia 5 Agosto 2025
  • Tragico incidente a Villasimius: la vittima è il 55enne Luca Rivera, agente immobiliare 5 Agosto 2025
  • Villasimius, tragedia sulla Provinciale 17: motociclista perde la vita in un incidente tra Porto Sa Ruxi e Capo Boi 5 Agosto 2025
  • home
  • Cagliari
  • La preoccupazione dell’infettivologo del SS Trinità: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?»
La preoccupazione dell’infettivologo del SS Trinità: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?»

La preoccupazione dell’infettivologo del SS Trinità: «Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati?»

goffredo-angioni-sstrinità

L'infettivologo del Santissima Trinità di Cagliari, Goffredo Angioni spiega che il problema non è solo quello dei posti, ma anche la mancanza di medici specializzati

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
21 Ottobre 2020 10:45 La Redazione

“Posti letto COVID aperti nelle ultime tre settimane al Ss Trinità: 40
Medici assunti nelle ultime tre settimane al Ss Trinità: ZERO
Chi li guarda i 40 nuovi ricoverati (perché i due reparti sono già pieni?)”

Questo il post pubblicato ieri da Goffredo Angioni infettivologo che a Cagliari, nel reparto infettivi vede ogni giorno crescere il numero di ricoveri, e aumentare in maniera preoccupante la quantità di ricoveri in terapia intensiva.

Il tipo di pazienti che stanno arrivando in ospedale adesso con la secondata sono simili a quelli della prima spiega Angioni, ma: “Sono molti, molti di più. In gran parte oltre i 60-65 anni; tutti i ricoverati hanno almeno un quadro di polmonite interstiziale e intorno all’80% con necessità di supplementazione di ossigeno”.
“Sappiamo come trattarli – aggiunge il medico, rispondendo a un commento- e questo ha ridotto notevolmente la mortalità, ma le terapie intensive cominciano a soffrire seriamente. Da noi le comorbidità più frequentemente associate a prognosi infausta, nelle persone non troppo avanti con gli anni, sono l’essere in trattamento dialitico e l’obesità. Il vero nostro problema è il sistema sanitario non preparato ad accogliere numeri elevati che va in grossa difficoltà quando devi far fronte a così tanti pazienti”.
“Il problema delle terapia intensive, a mio parere, è lo stesso che riguarda l’area medica: abbiamo i posti (facciamo questa ipotesi…), abbiamo anche il personale? il rapporto quantitativo medico/paziente nelle terapie intensive è molto più alto rispetto all’area medica; abbiamo tutte queste figure – si chiede in conclusione l’infettivologo- infermieri compresi? Spero di sì. Le assunzioni sono in divenire, i pazienti già ci sono”.

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Sapete perchè lungo le strade della Sardegna (e non solo) ci sono gli oleandri? Ve lo spieghiamo noi



Dietro la presenza dell’oleandro lungo le strade non c’è solo una scelta estetica, ma una combinazione di motivazioni.

Per restare aggiornato entra nel nostro
canale WhatsApp
Condividi
5 Agosto 2025 17:31 Maria Luisa Porcella Ciusa

Chi viaggia per le strade della Sardegna – ma anche in molte altre zone d’Italia – avrà notato una costante presenza verde e fiorita ai bordi dell’asfalto: l’oleandro. Sappiate però che non viene piantato a caso: la scelta risponde a precise scelte strategiche e ambientali.

oleandro

Credits: DepositPhotos

Ecco i cinque motivi che spiegano perché proprio gli oleandri sono stati scelti per accompagnare chilometri e chilometri di carreggiate.

Una barriera naturale contro la fauna selvatica
Il primo motivo è legato alla tossicità dell’oleandro. Questa pianta contiene principi attivi che la rendono pericolosa per molti animali. Un dettaglio che diventa un vantaggio: la sua presenza disincentiva gli animali selvatici dal cercare cibo lungo la strada, riducendo così gli attraversamenti improvvisi che spesso causano incidenti, soprattutto di notte. In questo modo, si protegge sia la fauna che gli automobilisti.

Un piccolo ecosistema tra asfalto e traffico
Nonostante la tossicità, l’oleandro ha anche un ruolo positivo per la biodiversità. I suoi fiori attraggono numerosi insetti impollinatori, contribuendo a creare microhabitat e piccoli corridoi ecologici anche in ambienti fortemente antropizzati, come autostrade e strade statali. Una funzione importante per mantenere un minimo equilibrio ecologico nei territori attraversati dal traffico.

oleandro

Credits: DepositPhotos

Una pianta che resiste al clima estremo
L’oleandro è una pianta mediterranea per eccellenza, abituata a sopportare lunghi periodi di siccità, temperature elevate e l’esposizione diretta al sole. Questo la rende ideale per i bordi stradali, dove l’asfalto rovente e la scarsità d’acqua creano condizioni estreme. Mentre altre specie appassirebbero rapidamente, l’oleandro continua a fiorire rigoglioso.

Più sicurezza alla guida, meno distrazioni
Oltre al valore ecologico, l’oleandro ha un’importante funzione legata alla sicurezza stradale. La sua chioma fitta e compatta può schermare la luce degli abbaglianti provenienti dai veicoli che arrivano in senso opposto, migliorando la visibilità e riducendo l’affaticamento visivo. In caso di uscita di strada, inoltre, questi arbusti possono contribuire ad assorbire parte dell’urto, riducendo l’impatto. E infine, la loro presenza tra le carreggiate disincentiva sorpassi azzardati, rendendo il traffico più ordinato.

Costi di gestione minimi
Infine, gli oleandri richiedono pochissima manutenzione. Non necessitano di irrigazione frequente né di cure particolari, resistono a malattie e condizioni avverse, e crescono con facilità. Tutto questo si traduce in un notevole risparmio economico per gli enti pubblici che gestiscono le strade: una scelta intelligente, sia dal punto di vista ambientale che finanziario.

 

segnala una notizia alla redazione di vistanet.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
PREVIOUS

Cagliari: siede su una panchina e mangia frutta ma accanto a sé ha una roncola di 40 centimetri

NEXT

Tragedia nella zona industriale di Siniscola. Un operaio 55enne perde la vita in un incidente

Essere o non essere SEO

SEO o non SEO, questo è il dilemma (Tragedia in un atto solo sul destino dei siti dimenticati)

4 Agosto 2025 17:24 Carlo Pirchio Cagliari

"SEO o non SEO, questo è il dilemma" è il nuovo articolo del nostro esperto Carlo Pirchio, che affronta con ironia una delle sfide più serie del digitale: l’invisibilità dei…

Murale a Orgosolo

Meraviglie di Sardegna: i murales di Orgosolo, un’Isola a colori

4 Agosto 2025 11:42 Federico Fonnesu Cagliari
Cala Lunga

Meraviglie di Sardegna, Cala Lunga, il fiordo più bello dell’Isola

31 Luglio 2025 11:19 Federico Fonnesu Cagliari
luna del cervo sinis

La Luna del Cervo incanta la Sardegna: è adesso che ai cervi maschi iniziano a crescere le nuove corna

12 Luglio 2025 11:35 Maria Luisa Porcella Ciusa attualità

La magia della Luna piena del Cervo si è manifestata anche nei cieli della penisola del Sinis, in Sardegna, regalando uno spettacolo di rara bellezza. A immortalarla, in uno scatto…

Essere o non essere SEO

SEO o non SEO, questo è il dilemma (Tragedia in un atto solo sul destino dei siti dimenticati)

4 Agosto 2025 17:24 Carlo Pirchio Cagliari

"SEO o non SEO, questo è il dilemma" è il nuovo articolo del nostro esperto Carlo Pirchio, che affronta con ironia una delle sfide più serie del digitale: l’invisibilità dei…

Murale a Orgosolo

Meraviglie di Sardegna: i murales di Orgosolo, un’Isola a colori

4 Agosto 2025 11:42 Federico Fonnesu Cagliari
Cala Lunga

Meraviglie di Sardegna, Cala Lunga, il fiordo più bello dell’Isola

31 Luglio 2025 11:19 Federico Fonnesu Cagliari
luna del cervo sinis

La Luna del Cervo incanta la Sardegna: è adesso che ai cervi maschi iniziano a crescere le nuove corna

12 Luglio 2025 11:35 Maria Luisa Porcella Ciusa attualità

La magia della Luna piena del Cervo si è manifestata anche nei cieli della penisola del Sinis, in Sardegna, regalando uno spettacolo di rara bellezza. A immortalarla, in uno scatto…

  • Home
  • Cronaca
  • Attualità
  • Politica
  • Sport
  • Cultura ed eventi
  • Contatti
  • Gerenza
  • Ogliastra
  • Sardegna
  • Informazione in Sardo
  • Informativa sulla Privacy
  • whatsapp
© Copyright vistanet.it - Quotidiano di informazione online. Sul nostro giornale le notizie e gli approfondimenti dall'Ogliastra e della Sardegna: cronaca, politica, attualità, sport, cultura ed eventi. Testata giornalistica n° 5-2020 registrata presso il tribunale di Cagliari (P.iva: : 03880880921) - per info e contatti [email protected]
Powered By Vistanet Marketing

Progetto realizzato col patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna. Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport.
Legge regionale 11 aprile 2016 n. 5, art. 9 comma 21
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13
Deliberazioni della Giunta Regionale n. 38/16 del 26.09.2019 e n. 23/8 del 21.07.2022



Host: FlameNetworks S.R.L. - Via G. di Vittorio 9, 80046, San Giorgio a Cremano (NA), ITALIA (P.I. IT07646431218, Regime fiscale: RF01 (ordinario)) dal 2023 - Register: Godaddy s.p.a