Arzana, il sindaco Melis dopo i casi di positività al Covid-19: “Uno screening su tutti i residenti”

Il test sierologico su tutta la popolazione residente e sui lavoratori non residenti che operano nel territorio di Arzana, gratuito e su base volontaria
Giorni impegnativi, ad Arzana, sul fronte della gestione sanitaria dei contagi da COVID 19.
I positivi, allo stato attuale, sono sei. Tra lunedì e mercoledì sono stati eseguiti circa 140 tamponi.
Alcuni risultati (negativi) sono già stati comunicati agli interessati. Considerato il numero elevato di tamponi da processare, si avranno i primi referti nelle giornate tra oggi e domani.
«Allo stato attuale – spiega il sindaco di Arzana Marco Melis – ribadisco le raccomandazioni impartite finora al fine di contenere la diffusione del virus. A questo scopo, con la giunta comunale, oggi, abbiamo deciso di organizzare uno screening su tutta la popolazione residente e sui lavoratori non residenti che operano nel nostro territorio. Vogliamo fare la nostra parte al fianco delle autorità sanitarie senza subire gli eventi passivamente ma affrontandoli con metodo e determinazione. Nei prossimi giorni metteremo a punto il programma di somministrazione su base volontaria del test sierologico. Ci impegneremo fino all’ultimo giorno per garantire la sicurezza di tutti i cittadini e la serenità che la nostra comunità merita».

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Bonito Dìa. La lingua sarda incontra sonorità caraibiche nell’ultimo brano di Randagiu Sardu

Con questo brano, Randagiu Sardu conferma ancora una volta la sua capacità di essere voce fuori dal coro, artista radicato e internazionale, capace di trasformare la musica in ponte tra mondi e coscienze.
Sarà disponibile a partire dalle ore 18 del 20 giugno 2025 su tutte le piattaforme digitali “Bonito Día”, il nuovo atteso singolo di Randagiu Sardu, cantautore e rapper originario di Sanluri, noto per la sua capacità di fondere impegno sociale, lingua sarda e sperimentazione musicale.
In “Bonito Día”, la lingua sarda si fa ritmo e corpo, danza su sonorità ragga, funky e raggamuffin, e incontra i suoni caraibici in un dialogo musicale che oltrepassa ogni confine linguistico e culturale. Un progetto nato da un’intuizione dell’Associazione Culturale Palazzo D’Inverno, che ha fortemente voluto questa collaborazione artistica tra Randagiu Sardu e i musicisti cubani Yoris Beltran e Juan Carlos Avila, entrambi ex membri di Maxima79 e fondatori della Santosuarez Orquesta.
Il risultato è un’opera intensa e vibrante, un incontro tra Sardegna e Cuba, tra sardo e spagnolo caraibico, tra identità forti e desiderose di dialogo. “Bonito Día” è un inno alla libertà artistica e umana, come racconta lo stesso Randagiu Sardu: “Bonito Día è il brano di cui avevo bisogno, un risveglio musicale libero da schemi, senza preoccuparsi di strofe, ritornelli o generi. È la fotografia del momento che stiamo vivendo, un periodo in cui si vive nel mondo reale solo per poterlo mostrare in quello virtuale.”
Sotto la superficie leggera del ritmo e della melodia, la canzone affronta temi complessi e urgenti: femminicidio, guerre e conflitti contemporanei, ma anche la perdita di autenticità nell’era digitale. Una riflessione sociale lucida e potente, portata avanti con quella cifra stilistica che da sempre contraddistingue Randagiu Sardu: unire profondità e ironia, denuncia e poesia, tradizione e innovazione.
Registrato e mixato da Samuele Dessì presso il Noize Lab Studio di Capoterra, “Bonito Día” è prodotto dall’Associazione Culturale Palazzo D’Inverno, da anni attiva nella promozione di progetti che mettono in relazione culture, identità e linguaggi differenti.
Con questo brano, Randagiu Sardu conferma ancora una volta la sua capacità di essere voce fuori dal coro, artista radicato e internazionale, capace di trasformare la musica in ponte tra mondi e coscienze.

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