Cesare Battisti, l’ex terrorista dei Pac condannato all’ergastolo per 4 omicidi e altri reati è stato trasferito nel reparto Alta Sicurezza AS2 del carcere di Rossano, in Calabria. Sino a sabato sera si trovava nel penitenziario di Massama, a Oristano.

Con il trasferimento a Rossano, Battisti non sarà più in regime di isolamento, anche se non da subito: l’ex terrorista dovrà infatti restare in quarantena per l’emergenza Covid.
Negli ultimi giorni di reclusione nel carcere oristanese, l’ex terrorista era entrato in sciopero della fame per protestare contro la sua condizione di isolamento e ottenere il trasferimento in un altro penitenziario.

Dopo aver annunciato l’inizio dello sciopero della fame arriva anche la notizia del sempre più probabile trasferimento di Cesare Battisti in un altro carcere lontano dalla Sardegna. Attualmente l’ex terrorista si trova nel penitenziario di Massama, Oristano.

Battisti infatti sarà trasferito in Calabria a Rossano (Cosenza). Il trasferimento era già stato deciso già alcuni mesi fa ma non era stato attuato a causa dell’emergenza sanitaria.

L’avvocato Gianfranco Sollai, che difende insieme al collega milanese Davide Steccanella, Cesare Battisti, ha però fatto sapere che nessuna informazione è stata data ai legali e che il provvedimento rappresenta “un’altra vendetta dello Stato” nei confronti dell’ex terrorista.