Truffato un tabaccaio del quartiere Stampace, Cagliari.

Un falso fattorino ha telefonato fingendosi collaboratore di uno storico fornitore. Il tabaccaio, non pensando ovviamente di cadere nel tranello, al momento dell’arrivo dell’uomo, ha consegnato i soldi richiesti per la merce inesistente, 280 euro. Consegnato il denaro, ha atteso la merce che ovviamente non era arrivata: a seguito di una telefonata con il fornitore, quello vero, questi ha segnalato di non avere niente a che fare con quella vendita.

Il tabaccaio ha presentato una denuncia querela contro ignoti ai carabinieri della Stazione che si erano attivati per comprendere, tramite tabulati telefonici, chi avesse effettuato quella chiamata all’ora indicata dal denunciante. Ne era emerso un numero di cellulare, e i carabinieri sono riusciti a identificare un 35enne di Sinnai ben conosciuto per precedenti denunce a carico. Questi è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per il delitto di truffa.

Monserrato: nella giornata di ieri, venerdì 11 settembre, i Carabinieri hanno arrestato per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio e furto di energia elettrica una coppia di conviventi, di 43 e 26 anni.

Nella loro abitazione i militari hanno trovato tre stanze adibite a serre per la coltivazione di cannabis indica. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti: 100 piante di cannabis alte circa 170 cm, materiale utile per coltivazione e confezionamento dello stupefacente e un bilancino di precisione.

I locali erano provvisti di sistemi di irrigazione, illuminazione, ventilazione e climatizzazione artificiali, con allaccio abusivo alla rete elettrica. I due arrestati sono stati trasferiti a Uta.