Sono ritenuti i responsabili di una serie di furti all’interno di bar, supermercati e vari esercizi pubblici nel Cagliaritano e nel Medio Campidano. I carabinieri della Compagnia di Villacidro hanno smantellato un gruppo criminale specializzato in reati contro il patrimonio e ricettazione.
In manette sono finite diverse persone, accusate di associazione per delinquere, furto, ricettazione e riciclaggio. L’indagine, condotta dai militari dell’Arma di Villacidro e dai colleghi della sezione di Pg della Procura, è partita a gennaio dello scorso anno. Fondamentali si sono rivelate le analisi svolte dal Lid (Laboratorio Informatico Distrettuale) sul cellulare di uno degli indagati e sui filmati delle telecamere di videosorveglianza. Grazie a questi accertamenti i carabinieri hanno ricostruito tutta una serie di colpi e sono risaliti a tutti i membri della gang.
Secondo le accuse il 29 novembre 2018 la banda avrebbe tentato un furto in un Compro oro di Quartu. Il 6 gennaio 2019 avrebbe preso di mira il bar Fratelli Piras di Cagliari portando via quasi mille euro. È dello stesso giorno il colpo al supermercato Sidis di Monserrato: rubati 1.415 euro in contanti e alcolici. Quattro giorni dopo è la volta del circolo ‘Impari’ di Sanluri: portati via 1.500 euro. Il 12 gennaio infine viene messo a segno il furto nel ‘Cogar Coffè Bar di Villasor, rubati quasi 6mila euro.
Una quarta persona è indagata per ricettazione: ha venduto in alcuni Compro oro i gioielli rubati.

Cagliari, grave incidente stradale nella notte tra viale La Playa e viale Pula. Nello scontro, avvenuto durante la fuga dopo una rapina, sono rimaste coinvolte due autovetture: un morto e feriti in gravi condizioni.

I Carabinieri della Compagnia di Iglesias sono intervenuti nella struttura Casa Emmaus in località San Lorenzo a Iglesias, dove si era appena consumata una rapina: gli autori del reato sono poi fuggiti a bordo di una macchina della comunità, terminando però tragicamente la propria corsa a Cagliari. Deceduto sul colpo il conducente Massimiliano Frongia, 40enne di Cortoghiana, in gravi condizioni il passeggero, tuttora in prognosi riservata all’ospedale Brotzu di Cagliari.

La chiamata al 112 è arrivata alle 00:30 circa: uno degli operatori della comunità terapeutica aveva segnalato che due persone con volto coperto e armate di coltello erano entrate nella struttura e, dopo aver minacciato i presenti con l’arma, si sono fatti consegnare telefoni cellulari e soldi. All’esiguo bottino racimolato, hanno aggiunto poi le chiavi dell’autovettura di proprietà della Comunità, una Fiat Idea, utilizzata successivamente per la fuga.

Con l’arrivo dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sul posto, la scena è stata ricostruita: i due rapinatori erano ex ospiti della struttura e sono stati immediatamente riconosciuti. I militari hanno avviato le ricerche del veicolo, interessandosi alle località di provenienza dei due, Cortoghiana e Selargius. Da Cagliari nel mentre è giunta la notizia dell’incidente che ha coinvolto una Fiat Idea, avvenuto in località Santa Gilla, Ponte della Scafa.

Sicuramente a causa dell’alta velocità sostenuta per la fuga, il conducente, 40enne, ha perso il controllo del veicolo, invadendo la carreggiata destinata al senso di marcia opposto e andando a scontrarsi contro un altro veicolo che si trovava in transito, con due persone a bordo, finendo prima contro un Guard-Rail e infine contro un palo. Il conducente della Fiat Idea è deceduto sul colpo, mentre il complice, 28 anni, è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale Brotzu di Cagliari, dove si trova ancora ricoverato in gravi condizioni.

Il conducente della Fiat Cinquecento, un 24enne residente a Capoterra, e la passeggera, una 20enne di Cagliari, venivano soccorsi dal 118 e trasportati al pronto soccorso. Sul posto, per i rilievi è intervenuta la Polizia Locale di Cagliari: sono in corso accertamenti congiunti per ricostruire la dinamica completa dalla rapina all’incidente.

Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco. La sala operativa 115 ha ricevuto la richiesta di soccorso e ha inviato sul posto due squadre di pronto intervento, la “4A” squadra terra del distaccamento cittadino con sede al porto e la 1A della sede centrale di viale Marconi. Gli operatori all’arrivo sul posto hanno provveduto ad estrarre gli occupanti incastrati tra le lamiere dei veicoli coinvolti e successivamente hanno provveduto alla messa in sicurezza delle autovetture e della sede stradale.