Poche spiagge in Sardegna (ma anche in Italia e in Europa) godono di un paesaggio capace di essere paragonati alla Polinesia. È il caso sicuramente di Cala Brandinchi a San Teodoro, ribattezzata non a caso la “piccola Thaiti”.

DESCRIZIONE

Cala Brandinchi è una delle spiagge più amate e celebrate dell’Isola. Circondata dalle verdi colline tipiche dell’area di Capo Coda Cavallo, la spiaggetta è caratterizzata da sabbia bianca e molto fine e da un’acqua dal fondale bassissimo e di colore turchese chiarissimo e quasi accecante. Il contrasto generato dal colore scuro degli scogli e delle chiazze di posidonia che si formano intorno e dal colore abbagliante del mare ha contribuito a paragonare questa cala alle più rinomate località delle isole del Pacifico. La spiaggia non è molto grande ed è spesso affollata, soprattutto nelle settimane più calde dell’estate.

COME ARRIVARE

Uscire da San Teodoro da via Gramsci e proseguire sulla Strada Statale 125 Orientale Sarda. Svoltare a destra in direzione di Capo Coda Cavallo e proseguire girando alla seconda strada a destra verso Cala Brandinchi. Proseguire per circa un km sulla strada sterrata e si arriva a destinazione.

SERVIZI

Il parcheggio di Cala Brandinchi è a pagamento e con una tariffa di 2 euro all’ora risulta uno dei più cari di tutta la Sardegna. Presenti in loco tutti i principali servizi a pagamento (ombrelloni, lettini, docce e bar) per fruire della spiaggia in totale comfort. Per chi non ama stare sulla sabbia è presente anche un’area lettini su prato.

Distante pochi chilometri da Carloforte, ecco una piccola perla dell’Isola di San Pietro, la spiaggia di Guidi. Sabbia bianchissima e finissima (ormai quasi del tutto scomparsa per via dei venti e delle mareggiate), acque dalle mille sfumature di azzurro e fondali bassi perfetti per i più piccoli. Per la sua posizione, sul versante meridionale dell’isola, la spiaggia risulta riparata dal maestrale, vento che qui in Sardegna soffia fortissimo.

La spiaggia si presenta a doppio arco separata da una piccola scogliera centrale di rocce di tufo, alle sue spalle la località è contornata da piccole dune e macchia mediterranea. I fondali degradano lentamente e, dopo uno specchio sabbioso, si alterna a macchie di Posidonia. Non troppo frequentata durante i mesi estivi, solo in questi periodi è presente un chiosco-bar e un’area dedicata al parcheggio.

Come si arriva alla spiaggia di Guidi

Situata a pochi chilometri dal centro di Carloforte, vi si arriva procedendo sulla SP 7 bis per circa 5 km. Oppure è raggiungibile percorrendo la strada provinciale 103 a sud di Carloforte dopo la spiaggia di Punta nera è presente una pietra che indica la spiaggia di Guidi. Poi bisogna percorrere qualche metro a piedi lungo una stradina sterrata. Non è adatta alle persone con mobilità ridotta a causa del tratto finale del sentiero.