La prima settimana di agosto uno sportivo tortoliese, Mattia Minetto, si cimenterà con l’everesting: cercherà di percorrere 20 volte di fila la salita di Baunei che inizia dopo Lotzorai all’altezza del bivio per Santa Maria Navarrese sino all’ingresso di Baunei all’altezza del distributore di benzina per un totale di 364 chilometri con un dislivello di quasi 445 metri. Il giro di boa si terrà all’ingresso di Baunei all’altezza del distributore dove verrà organizzata una postazione di ospitality e accoglienza: qui si potrà bere e rinfrescarsi gratuitamente (sono gradite le offerte, il cui ricavato andrà tutto in beneficenza).

«Il 3 agosto 2020 alle ore 15:00 sulla salita della SS 125 per Baunei in direzione Dorgali (Nuoro) partirà la mia avventura chiamata “Everesting Baunei 2020” con cui cercherò di superare tutti i miei limiti fisici e mentali per raccogliere fondi da destinare alle società sportive dell’Ogliastra», racconta lo sportivo Mattia Minetto, organizzatore dell’evento.

«Le società sportive li utilizzeranno per aiutare i bambini meno fortunati a praticare lo sport e a migliorare la qualità della loro vita. Questa motivazione sarà il carburante necessario a superare le 20 h in bici che mi aspettano».

Per chi volesse effettuare un’offerta: organizzazione di volontariato “Il sogno spettacoloso” (IBAN: IT90Q0101586411000070657826 specificando nella causale “Everesting Baunei 2020”). Le offerte raccolte saranno distribuite in parti uguali a tutte le società aderenti all’iniziativa e verranno utilizziate ESCLUSIVAMENTE per l’avviamento allo sport dei bambini con difficoltà in Ogliastra.

Per info, pagina FB “Everesting 8848 2020 3 Agosto Baunei Nuoro” e profilo Instagram dell’organizzatore, Mattia Minetto.

È Geppi Cucciari a prendersi la scena durante la cerimonia di presentazione dei David di Donatello al Quirinale, con uno dei suoi interventi più brillanti e taglienti. Con il suo stile inconfondibile, la comica e conduttrice ha rivolto un’ironica dichiarazione di “solidarietà” al ministro della Cultura Alessandro Giuli, protagonista di discorsi spesso definiti da molti come eccessivamente solenni.

«Ministro, voglio portarle la mia solidarietà — ha detto Cucciari con tono serio e pungente — perché molti sottolineano eccessivamente la sua potente retorica, il suo eloquio forbito, la parola che squadra da ogni lato l’animo nostro informe. In realtà sono sempre interventi cristallini: lei è l’unico ministro i cui interventi possono essere addirittura ascoltati al contrario, come un disco dei Black Sabbath, e a volte migliorano».

Una battuta che ha strappato risate e applausi anche nel solenne contesto del Quirinale, a conferma della capacità di Geppi Cucciari di mescolare cultura pop, ironia e intelligenza anche nei palcoscenici più istituzionali. A prendere la parola subito dopo è stato proprio il ministro Giuli, che ha raccolto lo scherzo e replicato con sportività: «Un saluto a Geppi, che al contrario potrei chiamare anche ‘Ippeg’, senza fraintendimenti». Pronta e divertita la risposta della comica: «Rimaniamo così, amici», prima di lasciare il palco all’intervento ufficiale.

Ancora una volta, Cucciari si conferma una delle voci più lucide e irriverenti della scena italiana, capace di far sorridere e riflettere anche nelle cornici più formali.