Alimenti surgelati conservati a -3 gradi anzichè a -18: sequestrati sebadas, gnocchi, culurgiones e ravioli

SIAN: intensificati i controlli sul trasporto degli alimenti a tutela dalla salute dei consumatori
Proseguono senza sosta i controlli del SIAN Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’ ATSSARDEGNA-ASSL Cagliari sui mezzi che trasportano alimenti freschi surgelati, controlli intensificati durante il periodo estivo quando le alte temperature mettono ancora più a rischio al deteriorabilità dei cibi. Grazie alla stretta e costante collaborazione tra il Compartimento della Polizia Stradale della Sardegna, Sezione di Cagliari e il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, sono state infatti rilevate qualche giorno fa gravi irregolarità in un mezzo che trasportava prodotti alimentari freschi e congelati, proveniente da Jerzu.
Gli operatori della polizia stradale hanno ispezionato un furgone con all’interno della sua cella frigo diversi quantitativi di alimenti deperibili surgelati consistenti in diversi chilogrammi di sebadas, gnocchi di patate, culurgiones e ravioli con ricotta.
Immediato l’intervento degli Ispettori del SIAN ASSL CAGLIARI che, insieme agli uomini della Polizia stradale, hanno rilevato negligenza nella conservazione e nel trasporto degli alimenti, in quanto trasportati in promiscuità con i prodotti freschi, con una temperatura al momento della misurazione di 3 gradi e non di – 18° come previsto per la conservazione dei surgelati. Gli alimenti sono stati immediatamente posti sotto sequestro amministrativo per non idoneità al commercio poichè è stata interrotta nella fase di trasporto la catena del freddo. I cibi sono stati quindi assegnati a una associazione di volontariato per scopi di beneficenza, essendo prodotti ancora idonei all’immediato consumo umano.

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Google Maps e le indicazioni per Gorropu: «Tutto sistemato»

Dopo una segnalazione della società Chintula – servizi turistici –, le indicazioni (sbagliate) per la gola di Gorropu, il canyon più lungo d’Europa nel Supramonte Nuorese, sono state sistemate
Google Maps e le indicazioni sbagliate: la storia infinita.
Questa volta, però, tutto si è sistemato con celerità: dopo una segnalazione della società Chintula – servizi turistici –, le indicazioni (sbagliate) per la gola di Gorropu, il canyon più lungo d’Europa nel Supramonte Nuorese, sono state sistemate.
A darne notizia, proprio la stessa società che aveva sollevato il problema: «Con soddisfazione, si comunica che il servizio di visualizzazione geografica Google maps ha rettificato le indicazioni relative al raggiungimento della Gola di Gorropu in automobile».

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