L’incanto della Grotta di Nettuno sbarca a Los Angeles: alla Festa della Musica il video di Favata e Peghin

Domenica 21 il concerto dei due jazzisti isolani Enzo Favata e Marcello Peghin girato nel magico scenario della grotta sotto il promontorio di capo Caccia, sarà trasmesso on line a partire dalle 9 (ora italiana) sul canale Youtube dell’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles
Alla Festa della Musica organizzata nella metropoli californiana ci sarà un pezzo di Sardegna: domenica 21 giugno i due jazzisti isolani parteciperanno infatti “digitalmente” al grande appuntamento con un concerto registrato nella famosa grotta sotto il promontorio di Capo Caccia. L’esibizione è stata registrata in una location straordinaria che dopo tantissimi anni è stata riaperta alla musica grazie alla partnership tra la Fondazione Meta di Alghero, Alghero Turismo, la Linea Grotte di Nettuno e il festival Musica sulle Bocche.
Il concerto di Enzo Favata (al sax soprano, clarinetto basso ed elettronica dal vivo) e Marcello Peghin alla chitarra elettrica si è tenuta nella spiaggetta del laghetto della Sala dell’Organo, rigorosamente alla sola presenza della troupe e di pochi fortunati spettatori, chiaramente in totale sicurezza. Per valorizzare maggiormente lo scenario, la ripresa è stata realizzata con camere di alta qualità e droni per gli esterni, mentre il concerto è stato registrato con audio multritrack.
L’evento eccezionale rappresenta anche un’anteprima dell’edizione 2020 del festival Musica sulle Bocche, che nonostante le limitazioni imposte dal Coronavirus si terrà anche quest’anno. Il concerto verrà trasmesso durante il Make Music Day a Los Angeles al quale Favata avrebbe dovuto partecipare, ma che quest’anno si terrà solo in versione digitale, organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura della metropoli californiana.
«La realizzazione di questo progetto che vedrà coinvolte tante altre nazioni è sicuramente un originale mezzo di promozione del ‘made in Sardinia’ e permetterà alla nostra regione e ai territori di interesse turistico di essere presenti in un network di alto profilo nell’era 4.0 della fruizione digitale dei contenuti multimediali – spiega Enzo Favata – Non a caso, l’associazione Jana Project da tempo sta realizzando un progetto internazionale di promozione dei territori in cui si tengono i nostri concerti, in collaborazione con la rete diplomatica italiana e gli Istituti di Cultura».

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