Folle inseguimento in scooter tra Marina e Stampace: la Polizia denuncia due giovani

Non si sono fermati all'alt della Municipale in via del Mercato Vecchio, alla Marina: da qui il folle inseguimento, proseguito tra Marina, Stampace e il Corso Vittorio Emanuele, affollato di persone, tra cui molti bambini. I due, 22 e 24 anni, sono stati poi fermati e denunciati
Ancora un inseguimento a folle velocità per le vie di Cagliari. I protagonisti di oggi, due giovani di 22 e 24 anni, residenti a San Michele. La folle corsa, si è conclusa con la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e con una serie di verbali per guida senza patente, veicolo non assicurato e guida pericolosa.
Verso le 18, a bordo di una Honda SH 150, i due ragazzi non si sono fermati all’alt imposto dalla Polizia Municipale per un controllo in via del Mercato Vecchio, uno degli ingressi alla Marina. Da lì è iniziato un inseguimento a folle velocità per le vie dei quartieri di Marina e Stampace. I due, affiancati dagli agenti sono stati invitati a fermarsi ma hanno proseguito la fuga, tra lo spavento dei passanti. Per fortuna e per la cautela degli agenti inseguitori che non hanno esasperato l’inseguimento, non ci sono stati danni a persone e non sono stati coinvolti altri veicoli.
All’inseguimento si sono unite altre due pattuglie della Municipale e una dei Carabinieri. La moto ha continuato la sua fuga entrando pericolosamente nell’area pedonale del Corso Vittorio Emanuele, in quel momento particolarmente affollato di persone, specialmente di bambini. Dopo alcune centinaia di metri i due sono stati bloccati in via Palomba. Il conducente è risultato senza patente e il veicolo non assicurato. I giovani sono stati condotti presso gli uffici della Polizia Locale per essere identificati. Z. F. di 22 anni e S.D. di 24, verranno denunciati a piede libero all’Autorità Giudiziaria per il reato di resistenza a Pubblico ufficiale. Oltre ai verbali per le violazioni al codice della strada, il veicolo è stato sequestrato.

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San Michele: il tavolino per drogarsi e siringhe dappertutto, anche dentro il cortile dell’asilo

Immagini che fanno male, che parlano di degrado sociale e raccontano una realtà che, purtroppo, esiste ancora, quella fatta di disperazione, droga e dei tappeti di siringhe sparsi per strada. Ci troviamo a Cagliari, quartiere San Michele
Le terribili immagini mostrano uno choccante spaccato di realtà che abbiamo a due passi dal centro della nostra città. Gli scatti sono stati realizzati da Alessandro Congia.
Siamo a San Michele: qui alcuni tossici hanno organizzato, nel cortile di alcuni palazzi, un apposito tavolino per drogarsi dove sono state appese alcune bottiglie di plastica vuote per gettare “le spade”, cioè le siringhe, e campeggia, realizzata con una penna, la scritta “lasciami pulito”.
Poco distante il cortile dell’asilo di via Serbariu e uno scatto ancora più terrificante: per terra un tappeto di siringhe usate, là, dove i bambini a breve riprenderanno la scuola.

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