Sassari, anziana con sospetto ictus: negativo anche il terzo tampone. Precisazioni dell’Aou

L'anziana era arrivata ieri al Pronto Soccorso in codice rosso per sospetto ictus, asintomatica per patologia respiratoria e febbre. Il primo tampone ha dato esito positivo al Coronavirus, il secondo e il terzo negativo. Tutte le precisazioni in merito dell'Aou di Sassari
Ha dato esito negativo anche il terzo tampone, fatto questa mattina sulla paziente colpita da Ictus e ricoverata in Malattie infettive. L’anziana ultraottantenne era arrivata in pronto soccorso giovedì mattina e, dopo gli esami diagnostici, era stata prima trasportata in Stroke unit dove era stata sottoposta a ecodoppler, a trattamento fibrinolitico endovena e a tampone naso faringeo.
Qui il tampone aveva dato esito positivo e la paziente quindi era stata trasferita in Malattie infettive. Già nella serata di ieri, però, il secondo tampone aveva dato esito negativo. Questa mattina l’ulteriore conferma che allontana i dubbi su un possibile rischio di contagio.
Un dato che, inoltre, conferma la corretta adozione delle procedure prese dal Pronto soccorso dell’Aou di Sassari dove la donna, arrivata in gravi condizioni trasportata dal 118, era asintomatica per patologia respiratoria e febbre. Come confermato dal direttore del Pronto soccorso, Mario Oppes, non c’erano i sintomi che la facessero rientrare nei criteri del caso sospetto, così come previsto dalla “check list triage”. Da segnalare, così come precisato anche dai direttori dei reparti interessati, la paziente al suo ingresso aveva la mascherina chirurgica e gli operatori indossavano i dispositivi di protezione individuale come da procedura. Le condizioni della paziente restano gravi a causa della severa malattia acuta cerebrale da cui è stata colpita.
«E’ arrivata in gravi condizioni – con codice rosso per sospetto ictus – al Pronto soccorso dell’Aou di Sassari trasportata dal 118 e asintomatica per patologia respiratoria e febbre. Non c’erano cioè sintomi che la facessero rientrare nei criteri di caso sospetto così come previsto dalla “check list triage”, in uso al Pronto Soccorso. È per questo motivo che è stato seguito il percorso “non infetti”. La donna, dopo la consulenza del medico della Stroke Unit, è stata sottoposta a Tc e ad angioTc Tsa in Radiologia, per poi essere ricoverata nel reparto Stroke Unit. Ma durante tutto questo percorso assistenziale sono state adottate le misure precauzionali e l’utilizzo di protezioni individuali da parte di tutto il personale. Inoltre la paziente, già dall’arrivo, indossava una mascherina chirurgica; è stata attuata la sanificazione in Pronto soccorso e in Radiologia, così come avviene, più volte al giorno, quotidianamente. Il pronto soccorso non ha mai interrotto l’attività». A dirlo è il direttore del Pronto soccorso Mario Oppes che fornisce alcune delucidazioni sull’episodio avvenuto ieri e che ha visto arrivare in ospedale un’anziana donna ultraottantenne con Ictus e che, successivamente a un primo tampone, è risultata positiva al Covid-19. Ieri il secondo tampone ha dato esito negativo insieme al terzo, effettuato stamattina.

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