L’uomo che, il 25 aprile, in occasione della festa della Liberazione, ha percorso le vie di Seui con la sua auto, sul cui cofano campeggiava una bandiera con sopra il volto di Benito Mussolini e la scritta “Credere, Obbedire, Combattere”, è stato sanzionato. Come riporta L’Unione Sarda, 380 euro: questo l’importo della multa.

La comunità seuese ha giustamente reagito con sdegno. Il video ha fatto il giro, in pochissimo tempo, di tutte le app di messaggistica e anche sui social si è accesa la polemica. Non solo per l’oltraggio alla Repubblica e per il cattivo gusto del gesto proprio nel giorno in cui si festeggiava la liberazione dal nazifascismo, ma anche perché ci si è chiesti come mai, durante una quarantena da tutti osservata con grande senso civico, questa persona possa aver girato a piacimento per il paese con la sua auto.

Il 45enne è stato convocato dai carabinieri nella stazione di Sadali e sanzionato per non aver rispettato le norme previste per arginare il Coronavirus.

Un uomo, il 25 aprile, in occasione della festa della Liberazione, ha percorso le vie di Seui con la sua auto, sul cui cofano campeggiava una bandiera con sopra il volto di Benito Mussolini e la scritta “Credere, Obbedire, Combattere”.

Per le vie del centro ha inoltre diffuso a tutto volume inni fascisti.

L’episodio non è passato inosservato e la comunità seuese ha giustamente reagito con sdegno. Il video ha fatto il giro, in pochissimo tempo, di tutte le app di messaggistica e anche sui social si è accesa la polemica.

Non solo per l’oltraggio alla Repubblica e per il cattivo gusto del gesto proprio nel giorno in cui si festeggiava la liberazione dal nazifascismo, ma anche perché ci si è chiesti come mai, durante una quarantena da tutti osservata con grande senso civico, questa persona possa aver girato a piacimento per il paese con la sua auto.