Nella notte scorsa, le pattuglie dei Baschi Verdi della 2^ Compagnia della Guardia di Finanza di Cagliari mentre eseguivano il quotidiano pattugliamento delle vie cittadine, transitando in via Maddalena, sono stati attratti dalle grida di una donna.

Intervenuti hanno identificato e intervistato la donna, una quarantacinquenne senza fissa dimora, che ha raccontato di essere stata oggetto di minacce, in Piazza del Carmine, da parte di un uomo con un coltello che più volte, senza alcuna motivazione, le aveva intimato di lasciare la piazza proferendo nei suoi confronti ingiurie e minacce.

Recandosi nel luogo indicato dalla presunta vittima, i militari hanno individuato e identificato l’aggressore, un cinquantenne italiano anch’egli senza fissa dimora, che aveva con sé un coltello usato per le minacce. Il coltello è stato subito sequestrato.

Approfondito il controllo e dopo aver ricevuto la formale querela da parte della vittima, si procedeva ad accompagnare il fermato è stato accompagnato in caserma per la compiuta identificazione, visto che l’uomo, all’atto del controllo, aveva fornito diverse e contraddittorie generalità.

Il soggetto è stato denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria per i reati di minaccia aggravata, falsa attestazione di generalità e detenzione illegale di arma da taglio.

Ad oggi sono oltre 5.800 i controlli effettuati dalle Fiamme Gialle su tutto il territorio della provincia nei confronti delle persone – le quali non possono allontanarsi dalle proprie abitazioni se non per comprovate esigenze normativamente previste – nonché degli esercizi commerciali, non tutti autorizzati all’apertura e comunque tenuti ad osservare un preciso orario di esercizio.

Dall’inizio dell’emergenza, sono stati 174 i soggetti sanzionati perché trovati fuori dai propri domicili senza una valida ragione. Sul fronte degli esercizi commerciali, sono oltre 100 i titolari sottoposti a controllo, tra questi, 18 sono risultati aperti in violazione delle specifiche disposizioni che limitano a puntuali categorie merceologiche la possibilità di continuare ad operare in questo periodo emergenziale.

I carabinieri della stazione di Villamar insieme ai colleghi del nucleo operativo hanno arrestato un giovane del posto di 25 anni, durante una consueta operazione della compagnia che quotidianamente indirizza le indagini al contrasto dei reati in materia di stupefacenti. 

È stato scoperto un individuo che nella sua abitazione in paese, per l’emergenza coronavirus avrebbe convertito la sua casa come punto di incontro fugace di clienti di passaggio. Una pattuglia di carabinieri di Villamar in perlustrazione per monitorare la circolazione ha notato i movimenti in quella zona così i militari hanno deciso di intervenire con i colleghi del nucleo operativo.

L.T. villamarese con precedenti, nascondeva in camera sua 15 grammi di cocaina divisa in dosi preparate con bustine in plastica a chiusura ermetica, 5 grammi di marijuana e un bilancino di precisione. Inoltre sono stati trovati dai militari durante la perquisizione anche alcuni candelotti di esplosivo per circa 400 grammi, che sono stati messi in sicurezza dagli artificieri del reparto operativo/nucleo investigativo di Cagliari.

Arrestato per detenzione di stupefacenti ed esplosivo, al termine delle attività il 25enne è stato condotto ai domiciliari e questa mattina è stato giudicato con rito direttissimo in videoconferenza dalla compagnia di Sanluri, come disposto dall’autorità giudiziaria di Cagliari. L’arresto è stato convalidato l’Udienza rinviata a giugno prossimo e il soggetto rimesso in libertà.