Questa la lettere che il Capogruppo Pd in Consiglio comunale a Cagliari scrive a Truzzu, dopo che il Sindaco ha aspramente citicato le ultime scelte economiche del Governo Conte.

Sono stato in silenzio visto che sono dipendente dell’Ats e la drammaticità del momento, ma sono inaccettabili le parole del Sindaco che si scaglia contro il governo per il bonus ai comuni pur essendo una piccola risposta. È da incoscienti non accettarla ma soprattutto non è chiaro cosa voglia mettere lui in campo dato che da settimane chiediamo l’approvazione del bilancio dando disponibilità ad una piena approvazione senza nessun ostruzionismo.

Non una critica da parte sua alla Regione, noi abbiamo chiesto di sollecitare per la sicurezza negli ospedali e i tamponi ai sanitari, di igienizzare locali e strade. Ancora di pubblicare il Reis, bando povertà per consentire risposte immediate e potenziare il bonus elettricità per marzo e aprile. Ben venga all’attivazione della consegna a domicilio per gli esercenti dei mercati civici ma il sistema va potenziato ed esteso attivando servizi per le persone in difficoltà e non autosufficienti ed istituire un fondo per le imprese per aiutarle a ripartire.

Invece lui che fa.. esce fuori tempo con toni forti che andavano usati a fine febbraio e non ora. Afferma che a Cagliari entrano 57000 auto dandosi la zappa sui piedi visto che non sono certo veicoli dei Cagliaritani, senza contare che in città ci sono il 90% dei servizi della vecchia provincia di Cagliari. I Cagliaritani vogliono risposte da lei e dalla Regione.

Una petizione on line per far rimuovere i cartelli voluti dal sindaco Truzzu.

A promuoverla Valerio Piga, già fautore di alcune campagne legate alle problematiche sulla raccolta dei rifiuti in città. Nonostante le numerose richieste da parte di tanti cittadini e nonostante molte forze politiche abbiamo mandato lettere e fatto appelli per far rimuovere i manifesti della campagna (“Meno usciamo, prima ne usciamo”), il Sindaco di Cagliari è andato per la sua strada. Da qui la decisione della raccolta firme on line.

Qui il link per firmare la petizione:
http://chng.it/7sWtTmjFwx