Oggi il parroco di Jerzu, don Michele Loi, ha celebrato la prima messa a porte chiuse.

Tra i banchi della Chiesa c’era solo il sindaco Carlo Lai, che indossando la fascia tricolore, si è unito al sacerdote nel recitare l’atto di affidamento alla Vergine Maria.

L’atto, al termine della messa, è stato firmato dal prete e dal primo cittadino jerzese anche a nome dell comunità. I due, mentre le campane suonavano a festa, hanno poi acceso un cero ai piedi della statua della Madonna delle Grazie, invocando il suo intervento in questo difficile momento.

L’annuncio sulla pagina Facebook della Parrocchia dei SS. Ambrogio e Ignazio: dopo la santa Messa, l’11 marzo alle 17, si terrà una processione per implorare da Dio la grazia di preservare il paese di Laconi dal contagio del Coronavirus.

Durante la Processione saranno recitati I Sette Salmi Penitenziali e saranno cantate le Litanie dei Santi. Sarà importante che vengano rispettate tutte le indicazioni date in questi giorni dal Governo proprio per scongiurare il pericolo del contagio.

Nel massimo rispetto della fede e dei credenti, ci si chiede quanto sarà lunga questa processione visto che le persone devono stare a un metro di distanza l’una dall’altra, ma magari prevarrà il buon senso e come tutte le altre iniziative pubbliche in questi giorni, verrà annullata.