Forse non è mai stata così deserta piazza Yenne, la piazza di ritrovo dei cagliaritani.

Il decreto emanato dal Governo per arginare il contagio del Coronavirus ha letteralmente svuotato la piazza più amata e frequentata della città.

Molti i bar e le attività chiusi: nonostante sia consentita l’apertura di bar e ristoranti, la maggior parte ha scelto di abbassare le serrande, sia per senso di responsabilità, sia per la difficoltà a far rispettare agli eventuali clienti le rigide norme, sia perché in giro si vede davvero poca gente.

Ecco come era piazza Yenne questa mattina:

Misure molto stringenti anche nei supermercati della Sardegna dopo l’emissione del decreto che istituisce la zona rossa in tutta Italia per il contenimento del Coronavirus.

Siamo andati in un supermercato di Assemini, dove il personale sta effettivamente facendo rispettare a pieno le norme contenute nel decreto.

Gli ingressi sono contingentati: si entra uno alla volta, nemmeno le coppie possono accedere al market insieme. Si consiglia quindi, come già fatto dalle autorità, di andare da soli a fare la spesa, una persona per ogni famiglia.

Fuori dai market si formano quindi delle code ed è osservata la prescrizione del metro di distanza. Una volta entrati è obbligatorio lavarsi le mani: a disposizione un rotolone e lo spray disinfettante. 

Insomma le prescrizioni ci sono e vengono rigidamente applicate, quindi si consiglia vivamente di evitare questi comportamenti: