Razzismo: tre tifosi del Cagliari non potranno mai più entrare allo stadio
Sardegna Arena interdetta a vita per tre tifosi del Cagliari protagonisti di brutti episodi di razzismo avvenuti nel corso di questo campionato
A dichiararlo è stato il Cagliari Calcio che sottolinea come l’individuazione dei soggetti coinvolti, titolari di biglietto occasionale nei settori Distinti e Tribuna, è stata possibile grazie all’azione coordinata di steward e del personale preposto alla sicurezza interna del club.
La forte decisione di Giulini si spera possa servire da monito a chi si reca allo stadio con altre intenzioni oltre quella di seguire un bello spettacolo sportivo.
Lo sfogo di Nainggolan: “Storie assurde. Nessuna lite nello spogliatoio”
«Ci sono delle persone che raccontano delle storie in note vocali assolutamente assurde - dice il Ninja in uno sfogo sui social - Ora parlano tutti, poi dicono che vogliono bene al Cagliari Calcio...».
Il capitano del Cagliari Radja Nainggolan ha affidato a Instagram il commento alle voci apparse recentemente sul web intorno al caso dell’infortunio di Leonardo Pavoletti.
Voci, per l’appunto, assolutamente non confermate, anzi smentite categoricamente dalla società, su una presunta lite avvenuta giovedì sera tra alcuni giocatori del Cagliari. al termine di una cena in ristorante. Una “rissa” nel corso della quale Pavoletti si sarebbe procurato il nuovo infortunio. Nessuna prova, solo audio e messaggi di presunti testimoni, che girano viralmente e in maniera incontrollata su Whatsapp.
Anche Nainggolan, visibilmente contrariato da questi rumor, ha voluto difendere come un leone l’onore dello spogliatoio. Una story su Instagram che lascia poco spazio all’immaginazione. «Ora la tastiera del telefono scotta a molte persone – scrive il Ninja – ci sono delle persone che raccontano delle storie in note vocali assolutamente assurde…Ora parlano tutti, poi dicono che vogliono bene al Cagliari Calcio. Buonanotte a tutti quelli che vogliono andarci contro…Baci. Per concludere non c’è nessuna lite dentro lo spogliatoio».
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