Coraggio e personalità: un Cagliari a viso aperto alla Scala del calcio

Rossoblu da applausi a San Siro. L'undici di Maran costringe l'Inter al pareggio grazie a un prova di coraggio e personalità
Maran l’aveva chiesto ed è stato accontentato: «Abbiamo mostrato grande personalità, il piglio di una squadra che sa quel che vuole e come ottenerlo. Venire a Milano e tenere la supremazia del possesso palla e quasi pareggiare il numero di tiri in porta sono segnali importanti. Non ci siamo mai guardati alle spalle, abbiamo sempre tenuto lo sguardo avanti. Per quanto i ragazzi hanno corso, per la lucidità messa in campo e per la qualità delle giocate, è un risultato meritato», come riporta il blog Cagliari Calcio.
Per Maran è un buon momento: «Credo che se diamo continuità ci mettiamo definitivamente alle spalle il momento difficile e siamo sicuri che una volta superate le difficoltà ci ritroviamo ad essere ancora più forti», e aggiunge, riferito a Nainggolan: «È il nostro trascinatore, volevo effettuare il terzo cambio, gli ho chiesto come stava perché aveva dato tutto, lo vedevo in difficoltà. Spinge sempre al massimo, ha grande personalità. Oggi gli ho chiesto di fare l’interno, poi il centrale, ha messo la sua tecnica a disposizione della squadra. Radja vuole sempre vincere, sia in partita che in allenamento: la sua personalità per noi è un valore aggiunto».
I rossoblù ritornano grandi a San Siro: Inter-Cagliari finisce 1-1

Finisce 1-1 a San Siro, un Cagliari intraprendente e determinato frena la corsa dell'Inter. Prima Lautaro Martinez porta in vantaggio i neroazzurri al 29', ma alla fine del match incassa un meritato rosso. Nainggolan al 79' sigla il pareggio dei rossoblù.
A Milano si presenta un Cagliari più vicino alle partite dei risultati utili consecutivi che a quelle dell’ultimo mese. Il match parte lento a San Siro, un buon Cagliari per i primi 45′, nonostante non sia riuscito nella prima parte del match a mettere realmente in difficoltà Handanovic. A sbloccarla è stato l’Inter grazie ad un colpo di testa di Martinez al 29′. È Nainggolan che al 79’ porta il Cagliari al pareggio. I rossoblù mostrano carattere nella bolgia di San Siro e si porta a casa un altro punto utile.
Primo tempo. Primo pallone per il Cagliari. Al 3′ punizione dal limite per ineroazzurri: la palla di Sensi è alta. Al 5’ arriva il primo affondo rossoblù con Nandez: il cross per Simeone è preciso, ma la difesa di casa chiude in angolo. Il Cagliari inizia il match con coraggio. Al 9′ un’altra azione degli ospiti: palla perfetta di Nandez per Simeone, che controlla in area e da pochi calcia troppo alto. Tremano i rossoblù: al 14′ Barella segna di testa, ma è immediata la segnalazione del guardalinee: gol annullato, è fuorigioco. Primo cambio obbligato al 17’ per Conte: fuori Skriniar e dentro Godin. Al 18’ Walukiewicz blocca il tiro dalla distanza di Sensi. Un minuto dopo è ancora il Walukiewicz a chiude ancora su Sensi lanciato a rete da Lukaku. Partita fino a ora abbastanza lenta, l’Inter ha alzato da qualche minuto il proprio baricentro, ma appare inibito dallo schieramento rossoblù. Al 23′ Lautaro Martinez contro Cragno che respinge con i piedi la conclusione dell’argentino. Vantaggio dell’Inter al 29’ che sblocca la partita: un incrocio di Youg dalla destra Lautaro di testa da pochi passi spiazza Cragno e fa gol. Gioco fermo, il Var sta valutando la regolarità dell’azione e del gol. Gol regolare. Maran viene ammonito per proteste. Al 34′ Joao Pedro è a terra Joao Pedro dopo un intervento duro di Barella. L’arbitro non fischia, Faragò mette fuori. Momento propositivo dei rossoblù: al 36′ Sponda di Simeone per il tiro da fuori di Nainggolan: palla troppo alta. Un minuto dopo è ancora il capitano a cercare il gol ma viene murato da Bastoni. Al 42’ trema ancora la difesa rossoblù, doppia opportunità per l’Inter con Lautaro Martinez, ma Cragno ha risposto con grande personalità. Manganiello concede 3’ di recupero. Giallo per Lukaku che interviene con grande decisione su Pellegrini. Il Cagliari guadagna un calcio di punizione, calcia Nainggolan, ma Handanovic lascia inviolata la porta. L’inter chiude in vantaggio il primo tempo a San Siro.
Secondo tempo. Primo pallone per l’Inter. Al 47’ cross di Pellegrini per Ionita che sul secondo palo non riesce a coordinarsi e calcia fuori. Al 50’ Lautaro Martinez calcia da fuori, ma Cragno mura. Al 57’ calcio di punizione per il Cagliari: calcia Nainggolan, ma il tiro viene deviato da Simeone ed è fuori. Inter all’assalto mette pressione al Cagliari: al 59’ Sensi si presenta in area, ma calcia fuori. Ancora Sensi al 60’: Cragno respinge e il seguente tiro al volo di Lautaro Martinez finisce sul fondo laterale. Terza occasione ancora per Sensi in pochi minuti, ma la palla sfiora la rete. Trema Cragno. Al 64’ cross di Pellegrini che diventa un tiro, Handanovic non si fa cogliere impreparato e smanaccia in angolo, calciato da Nainggolan: Bastoni sfiora l’autogol. Al 66’ Oliva cerca il gol dalla distanza, ma la palla finisce in curva. Primo cambio per Maran che inserisce Castro al posto di Oliva. Secondo cambio per il tecnico sardo: fuori Pellegrini e dentro Mattiello. Gol del Cagliari: al 77’ Nainggolan punisce con un tiro dei suoi l’Inter, nonostante sia decisiva la deviazione di Bastoni. 1-1 a San Siro. All’81 azione devastante di Lukaku che si conclude con una palla al lato. Secondo cambio per Conte: fuori Sensi per Sanchez. Terzo e ultimo cambio per i neroazzurri: dentro Dimarco per Biraghi. Ultimo cambio anche pe Marana: Nainggolan averte un fastidio al polpaccio: al suo posto Cigarini. Manganiello concede 4’ di recupero. Al 93’ viene prima ammonito Lautaro Martinez e poi espulso per proteste. A San Siro finisce malissimo la partita, altissima tensione mentre l’arbitro fischia la fine.
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar (17’ Godin), De Vrij, Bastoni; Young, Barella, Valero, Sensi (82’ Sanchez), Biraghi (85’ Dimarco); Martinez, Lukaku.
A disposizione: Padelli, Berni, Godin, Sanchez, Moses, Ranocchia, Dimarco, Esposito, Agoumé, D’Ambrosio.
Allenatore: Conte.
CAGLIARI (4-3-2-1): Cragno; Faragò, Walukiewicz, Klavan, Pellegrini (76’ Mattiello); Nandez, Oliva (74’ Castro), Ionita; Nainggolan (86’ Cigarini), Joao Pedro; Simeone.
A disposizione: Olsen, Rafael, Lykogiannis, Mattiello, Porru, Birsa, Castro, Cigarini, Gagliano.
Allenatore: Maran.
ARBITRO: Gianluca Manganiello di Pinerolo.
NOTE. Ammoniti: Maran, Lukaku, Barella, De Vrjj. Espulso: Lautaro Martinez
Marcatori: Lautaro Martinez 29’, Nainggolan 78’,

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