Un giovane di 21 anni ha ucciso il proprio cane a bastonate nella sua abitazione a Cagliari.

È stata la madre del ragazzo a chiamare il 113 per raccontare la terribile vicenda, avvenuta sabato pomeriggio. Gli uomini della squadra volante hanno raggiunto l’appartamento, dove hanno trovato il corpo ormai esanime del piccolo Chihuahua avvolto con una federa di un cuscino.

La donna ha raccontato ai poliziotti che quel pomeriggio il cagnolino aveva iniziato ad abbaiare nei confronti del giovane. Per cercare di calmarlo il ragazzo ha iniziato a dargli dei biscottini senza riuscire a farlo calmare. Improvvisamente, forse infastidito dal continuo abbaiare della bestiola, P.F., cagliaritano già noto alle forze dell’ordine, in un impeto di rabbia, ha afferrato la scopa che si trovava appoggiata al muro e colpendo ripetutamente la testa della bestiola, l’ha lasciate esanime sul pavimento. Dopo si è ellontanato dall’appartamento imprecando e urlando frasi sconnesse.

La donna ha raccontanto inoltre che il figlio era rientrato recentemente da una comunità di recupero, dove era stato affidato.

P.F., dopo le formalità di rito, è stato denunciato in stato di libertà per il reato di uccisione di animali.

Ieri pomeriggio una battuta di caccia in Ogliastra ha avuto un incredibile epilogo.

Un 48enne di Lotzorai,  insieme ai suoi due giovani cani, si è addentrato all’interno di un fondo di proprietà di un 45enne originario di Nuoro per cacciare.

Il proprietario lo ha invitato ad uscire dal terreno, proibendogli di cacciare al suo interno. È iniziata così tra i due una violenta discussione tanto che il 45enne avrebbe investito uno dei cani del cacciatore.

A quel punto l’ogliastrino avrebbe sferrato un pugno al rivale minacciandolo con il fucile.

I Carabinieri della Compagnia di Lanusei, intervenuti per sedare la lite, hanno denunciato i due uomini, sequestrato arma e cartucce e invitato il cacciatore lotzoraese a fare visitare il cane da un veterinario poichè visibilmente ferito.

Proseguono le indagini.