Cargo incagliato a Sant’Antioco: iniziata la rimozione degli idrocarburi presenti a bordo

Avviate le attività di recupero degli oli dai locali allagati e le operazioni di preparazione per il pompaggio del gasolio e degli oli con l’imbarco di contenitori precedentemente predisposti a bordo dell’unità di appoggio “Jif Helios”.
Sono proseguite durante tutta la giornata di oggi le attività di monitoraggio e messa in sicurezza della motonave Cdry Blue, incagliata da diversi giorni al largo della costa sudoccidentale dell’isola di Sant’Antioco.
Il battello disinquinante “Naitan I”, noleggiato dalla società incaricata di eseguire il recupero della nave, la Smit Salvage, ha eseguito un monitoraggio continuo del tratto di mare prospiciente lo scafo del cargo, al fine di verificare eventuali presenze di sostanze inquinanti. Contestualmente l’area è stata monitorata dalle motovedette M/V CP 812 e M/V CP 707.
Nella mattinata è stato effettuato un briefing tra il titolare dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco ed il personale della ditta Smit Salvage per lo svolgimento delle operazioni programmate.
Successivamente sono state avviate le attività di recupero degli oli dai locali allagati e le operazioni di preparazione per il pompaggio del gasolio e degli oli con l’imbarco di contenitori precedentemente predisposti a bordo dell’unità di appoggio “Jif Helios”.
Tutte le attività sono state compiute sotto il controllo costante della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di Cagliari e dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, al fine di assicurare che gli interventi previsti possano compiersi nel più breve tempo possibile, garantendo in ogni caso la massima tutela dell’ambiente marino e delle coste.

© RIPRODUZIONE RISERVATA