Un Cagliari che trova il vantaggio a pochi minuti dal fischio d’inizio con un gol di Simeone. che lotta per tutti i 90’, ma che alla fine si fa fregare da una Lazio meno brillante che a tempo abbondantemente scaduto raddoppia con Caicedo. Maresca e i suoi uomini escono dal campo tra i fischi dello stadio. La Sardegna Arena applaude però il Cagliari, coraggioso e lottatore.

Primo tempo. Prima palla per i rossoblù. 2’ e brividi per il Cagliari: Immobile cerca subito il gol, ma Rafael non si fa cogliere impreparato e para senza problemi debole. All’8 Simeone su rimessa laterale batte Strakosha e porta i rossoblù in vantaggio. Cagliari – Lazio 1-0. All’11’ Nainggolan prova un tiro dalla distanza che termina al lato. Al 17’ ancora i padroni di casa che insistono con Nandez sulla destra. Due assist pesanti, ma nessuno è pronto davanti alla porta laziale. La Lazio spinge per raggiungere il pareggio, ma il Cagliari si difende bene. A 30’ dal fischio d’inizio sono ancora gli uomini di Simone Inzaghi a pressare maggiormente, i rossoblù faticano ma resistono e lasciano la porta intatta. Al 32’ pallone per Simeone, tempestivamente bloccato da Luiz Filipe. Al 37’ verticalizzazione per Simeone, sulla palla arriva prima Strakosha che manda in tribuna. Al 41’ calcio d’angolo battuto fuori per il cross di Leiva, murato il colpo di testa di Radu, Ancora corner. Simone Inzaghi mostra nervosismo. Al 45 il Ninja corre da solo verso la porta, calcia ma palla sul palo. Maresca concede 1’ di recupero e il Cagliari si gioca 3 belle occasioni. È un Cagliari aggressivo e bello da vedere quello del primo tempo alla Sardegna Arena.

Secondo tempo. Al 4’ calcio d’angolo battuto fuori per il cross di Leiva, colpo di testa di Radu viene murato dalla difesa rossoblù. Al 6’ arrivava Joao Pedro che calcia, ma la palla è alta. Primo cambio per la Lazio: fuori Lulic dentro Jony. 12’ ancora la Lazio, cross di Lazzarri per Immobile che colpisce di testa: palla sul fondo. Al 16’ bel passaggio Nainggolan-Simeone, l’argentino cerca la porta ma viene anticipato dalla difesa avversaria. Al 18’ tiro di Immobile, ma l’intervento di Pisacane permette a Rafael di parare senza problemi. Secondo cambio per Inzaghi, dentro Cataldi per Lucas Leiva. Al 25’ punizione per i rossoblù: si preparano Cigarini e Lykogiannis, calcia il greco, ma la palla supera la traversa. Al 28′ contropiede dei sardi: Nainggolan per Simeone che entra in area e spara alto da un’ottima posizione. Al 30’ rispondono i laziali con un tiro-cross di Lazzari che rischia di diventare insidioso, ma la palla finisse fuori. Al 32’ Joao Pedro ruba il pallone e corre in contropiede, ma all’ultimo viene fermato da Acerbi. Al 34’ prima un’azione del Cagliari che non trova la conclusione e poi qualche secondo dopo Cacciatore mura Immobile. Primo cambio per Maran dentro Oliva e fuori Cigarini. Ultimo cambio per la Lazio: fuori Radu e dentro Caicedo. Qualche minuto dopo Maran sostituisce Ionita con Faragò. Al 39’ cross di Lazzari per Immobile, ma palla fuori. Al 42’ Simeone serve Faragò che orto scivola davanti alla porta avversaria. Maresca concede 7’ di recupero tra i fischi dello stadio. Pareggia la Lazio al 3’di recupero con Luis Alberto . Il Cagliari si gioca l’ultima carta: dentro Deiola e fuori Nainggolan. Raddoppia Caicedo a tempo abbondantemente scaduto.

CAGLIARI (4-3-1-2): Rafael; Cacciatore, Pisacane, Klavan, Lykogiannis; Nandez, Cigarini (35’ st Oliva) Ionita (38’ st Faragò), Nainggolan; Joao Pedro, Simeone. A disposizione: Aresti, Ciocci, Faragò, Mattiello, Pellegrini, Pinna, Walukiewicz, Deiola, Oliva, Cerri, Ragatzu. Allenatore: Rolando Maran.

LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Luiz Felipe, Acerbi, Radu(35’st Caicedo), Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva(19st Cataldi), Luis Alberto, Lulic (11’st Jony); Correa; Immobile. A disposizione: Guerrieri, Proto, Bastos, Marusic, Patric, Anderson, Berisha, Cataldi, Jony, Parolo, Adekanye, Caicedo. Allenatore: Simone Inzaghi.

Arbitro: Maresca di Napoli

Marcatori: 8’ Simeone,

Ammoniti: Luis Alberto, Nandez, klavan, Ionita, Pisacane,

Settimana più lunga per i ragazzi di Maran, che dopo il match contro il Sassuolo, dove hanno strappato un pareggio all’ultimo respiro, hanno recuperato le energie e si preparano ad affrontare la Lazio, domani alle 20.45, alla Sardegna Arena, la Lazio di Simone Inzaghi.

«Domenica scorsa siamo stati meno brillanti, ma venivamo da tre gare in sei giorni – ha detto il tecnico rossoblù in sala stampa -. Se andiamo a vedere i gol presi ultimamente hanno natura diversa, dovuta alle fasi delle diverse gare. Dobbiamo essere più bravi, ma non sono preoccupato. Non possiamo permetterci di guardare troppo avanti, dobbiamo focalizzare le forze sulla Lazio: vogliamo fare qualcosa di straordinario insieme al nostro pubblico».

La squadra. «Domani non ci saranno Rog e Olsen squalificati, mancheranno anche Birsa, Castro e Ceppitelli ancora infortunati (oltre a Cragno e Pavoletti). Le partite hanno dimostrato che tutti sono importanti, tengo tutti in considerazione».

Lo Stadio e il match. «Non mi piace parlare solo dei gol presi, stiamo facendo anche tante cose positive. Ci riempie di orgoglio il fatto che i biglietti siano andati a ruba, c’è grande sintonia col nostro pubblico. Non siamo neanche a metà stagione, la strada è quella giusta e vogliamo portare a termine un percorso di crescita complessivo».

La Lazio. «Dobbiamo pensare a noi stessi sapendo che dovremo anche limitare la Lazio. Ci siamo ritagliati prestigio, ce la giochiamo sapendo che la Lazio è insidiosa ma vogliamo fare bene.

Riva presidente onorario. «Faccio fatica ad esprimere la felicità che è tantissima. Ottima idea del Presidente».