La foto scattata in via Umberto Primo, davanti alla sede di Time in Jazz ritrae un lampione che suona la tromba.
Berchidda è il paese natale di Paolo Fresu trombettista conosciuto in tutto il mondo.
Paolo Fresu e Uri Caine entusiasmano l’Auditorium del Conservatorio di Cagliari.
Tripudio di folla e applausi scroscianti per il musicista di Berchidda e quello di Filadelfia che ieri hanno deliziato la platea del capoluogo con un concerto indimenticabile.
Il concerto ha inaugurato la 30esima edizione del Festival ‘Oltre i confini’, curato dal Teatro Actores Alidos. Il fondatore del festival Time in Jazz alla tromba, il virtuoso musicista americano al piano hanno mescolato sapientemente atmosfere jazz e classica, inserendo anche atmosfere blues e musica tradizionale americana.
Tra i brani in scaletta, oltre a classici come Darn that dream e Doxy, Fresu e Caine hanno proposto perle come Lascia ch’io pianga di Haendel, in una particolare ed emozionante versione, e un medley che unisce un classico della canzone italiana come Non ti scordar di me con Centochiodi, brano scritto da Fresu per la colonna sonora dell’omonimo film di Ermanno Olmi. Empatia, qualche gag (a Fresu si è rotta una scarpa poco prima della fine del concerto), ironia, tanti sorrisi e due bis finali: l’ennesimo grande spettacolo di Fresu per Cagliari.
