Episodio scioccante questa mattina a Sassari.

Una donna è stata aggredita dal compagno in pieno centro cittadino al termine di un’accesa lite. La malcapitata è fuggita dall’aggressore e ha cercato rifugio all’interno di Palazzo Ducale (il Municipio).

L’uomo, un 46enne completamente fuori controllo, non si è fermato e ha cercato di inseguire la fidanzata anche all’interno del Palazzo di Città. Alcune persone sono intervenute per difendere la donna e anche loro sono stati aggrediti. A riportare l’ordine c’è voluta la Polizia locale che, a loro volta aggrediti e rimasti contusi, hanno arrestato il violento. 

Avevano 20 e 19 anni Sami Aiy Oufkir e Fares Hossameldin Abdelgelil, le vittime del tragico incidente avvenuto questa mattina alle porte di Arzachena. I due giovani stavano andando al lavoro all’Aquadream di Baja Sardinia, il parco acquatico oggi chiuso per lutto.

Con loro, a bordo della Ford Fiesta, anche un terzo ragazzo, del 2009, ora ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Sassari.

Secondo le prime ricostruzioni, l’auto avrebbe sbandato, invadendo la corsia opposta e scontrandosi frontalmente con un SUV su cui viaggiavano due turiste austriache, rimaste ferite in modo non grave.

La comunità è sconvolta. I due ragazzi erano conosciuti e benvoluti da colleghi e amici.