Ieri pomeriggio, un equipaggio della Squadra Volante del Commissariato di Quartu Sant’Elena è intervenuto nel bar tabaccheria “Cafè Imperial” dove poco prima era stato segnalato l’utilizzo di una carta di credito rubata quella stessa mattina.

Dopo poco, infatti, hanno fatto capolino nel bar due giovani stranieri per incassare una vincita ottenuta con dei “gratta e vinci” comprati poco prima. Riconosciuti dal proprietario del bar, sono stati fermati dagli Agenti lì presenti che li hanno identificati per Kamal Imad, 22enne con precedenti di polizia in regola sul territorio nazionale, e Jaied Abdelhak, 32enne pregiudicato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, irregolare sul territorio, entrambi di nazionalità marocchina.

Ad un primo controllo Jaied è risultato in possesso della carta Bancomat denunciata un paio di ore prima da un operatore di un camion per l’autospurgo che mentre era intento nel proprio lavoro aveva subito il furto del proprio borsello contenente documenti vari e circa 30 euro in contanti. Mentre Kamal è stato trovato in possesso di un coltello e del denaro.

Grazie alle immagini acquisite dall’impianto di videosorveglianza del supermercato lì vicino, i poliziotti hanno potuto ricostruire la vicenda: i due stranieri infatti, pochi minuti dopo il furto, si sono recati prima nei parcheggi del supermercato dove, dopo aver nascosto il borsello appena sottratto, sono entrati dentro l’esercizio ad effettuare degli acquisti; in seguito hanno tentato la fortuna comprando dei “gratta e vinci” al bar.

I due sono stati arrestati per furto e indebito utilizzo di titoli di credito e riaccompagnati nelle proprie abitazioni in regime di arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida per rito direttissimo previsto per la mattinata odierna.

Kamal è stato inoltre indagato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.

Allarme a Sant’Avendrace, guineano arrestato a Cagliari per tentata violenza sessuale su una ventenne.

Un uomo di 25 anni, originario della Guinea, è stato arrestato ieri sera a Cagliari con l’accusa di tentata violenza sessuale. L’episodio è avvenuto nel quartiere di Sant’Avendrace, quando lo straniero ha aggredito una ventenne in strada.

Secondo la ricostruzione fornita dai carabinieri, il venticinquenne ha avvicinato la ragazza, l’ha afferrata con forza, l’ha palpeggiata e ha provato a baciarla. La vittima, sotto shock ma determinata, è riuscita a divincolarsi dalla presa dell’aggressore, anche grazie all’aiuto provvidenziale di un amico che era con lei. Subito dopo essere riuscita a fuggire, la ragazza ha allertato i carabinieri, consentendo il rapido intervento dei militari.

L’aggressore è stato immobilizzato e messo in sicurezza dai carabinieri. L’uomo, risultato celibe, disoccupato e senza fissa dimora, è stato successivamente portato in caserma per le formalità di rito e infine trasferito in cella a Uta, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

L’arrestato non è un volto nuovo per le forze dell’ordine del capoluogo. Si tratta infatti dello stesso soggetto che era stato già protagonista di un arresto lo scorso 20 settembre in piazza del Carmine, dove era stato bloccato in evidente stato di alterazione per resistenza a pubblico ufficiale. Successivamente, il primo ottobre, il venticinquenne era stato nuovamente denunciato e allontanato dall’area nel corso dei controlli straordinari predisposti nella zona rossa. Questo precedente rafforza il quadro di pericolosità sociale dell’individuo, ora definitivamente sottratto alla libertà in attesa di giudizio per il grave reato di tentata violenza sessuale.