In occasione del centenario della nascita di Maria Lai anche Parigi ospita le opere della favolosa artista sarda
Dopo due importanti mostre dedicate all'artista sarda al Museo degli Uffizi di Firenze nel 2018 e al MAXXI di Roma nel 2019, Maria Lai: Follow the Rhythm è la prima retrospettiva dedicata all'artista sarda a Parigi.
In occasione del centenario della nascita di Maria Lai (Ulassai 1919-Cardedu 2013), l’Istituto Italiano di Cultura organizza una mostra dedicata all’artista, in collaborazione con la Fondazione Stazione dell’Arte, l’archivio di Maria Lai, il Fondazione di Sardegna e con il patrocinio della città di Ulassai.
Dopo due importanti mostre dedicate all’artista sarda al Museo degli Uffizi di Firenze nel 2018 e al MAXXI di Roma nel 2019, Maria Lai: Follow the Rhythm è la prima retrospettiva dedicata all’artista sarda a Parigi.
La mostra si concentra in particolare sulle strategie utilizzate dall’artista per rendere accessibile la sua arte.
Tra le opere esposte: libri cuciti, geografie, telai, giochi di carte e testimonianze dei suoi interventi ambientali, tra cui Legarsi alla montagna (1981), un esempio prima della lettera di “arte relazionale”. Durante la sua formazione, Maria Lai è stata particolarmente influenzata dallo scrittore Salvatore Cambosu, che era il suo insegnante di italiano al liceo.
“Non importa se non capisci, segui il ritmo”. Maria Lai ha lavorato una vita per dare vita e vita a questo invito, trasformando l’arte in un’esperienza poetica e sociale allo stesso tempo.
L’inaugurazione avverrà alla presenza di Davide Mariani, curatore della mostra e direttore del museo della Stazione dell’Arte di Ulassai. Fino al 10 gennaio 2020 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18, nonché la sera durante gli eventi).
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